BOLOGNA - «Il presidente del Consiglio è come quella persona che decide di buttarsi in una piscina dal quinto piano e non controlla se c'è l'acqua. In questo caso l'acqua non c'era ed è facile prevedere cosa succede». Piero Fassino ha concluso così un breve scambio di battute con i giornalisti sul caso Unipol prima di una intervista pubblica con Paolo Mieli in una manifestazione a Bologna.
Dopo aver ricordato che Berlusconi ha montato un caso inesistente e «ha costretto per una settimana intera l'intero Paese a discutere di una cosa che non ha nessun rilievo e nessuna consistenza», il segretario dei Ds ha osservato: «Il famoso testimone che Berlusconi ha addotto a prova delle sue dichiarazioni ha detto che in nessun modo e mai è stato detto che i Ds o qualunque altro esponente politico abbia fatto pressioni su Barnheim per indurlo a comportamenti che favorissero l'Unipol».
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su