ROMA - Una manovra bis correttiva dei conti pubblici dell'anno in corso pari a 2,68 miliardi, nonchè nuove entrate fiscale per il 2006 per 4,6 miliardi; queste le cifre sintetiche del decreto fiscale collegato alla Finanziaria, approvato oggi dalle commissioni Bilancio e Finanze della Camera. Il provvedimento approderà in aula a Montecitorio già stasera e contiene anche altre misure, come la riforma dell'Anas, l'esenzione Ici per le confessioni religiose e il rifinanziamento della «legge mancia».
Eccone i contenuti. MANOVRA 2005 - DISMISSIONI: accelerazione delle procedure di dismissione di beni immobiliari dello Stato ad uso non abitativo: da esse il Governo stima di ricavare 950 milioni.
- AMMORTAMENTO AZIENDE ENERGETICHE: sostituisce la cosiddetta «tassa sul tubo»; vengono eliminate alcune facilitazioni fiscali sugli ammortamenti dei beni materiali strumentali delle società che distribuiscono gas ed elettricità. La misura porterà già quest' anno 911 milioni.
- TAGLIO SPESE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: si tratta di diverse iniziative che porteranno 800 milioni. Tra essi 430 dal taglio delle spese per consumi intermedi di Ministeri ed Enti pubblici; 170 dalla riduzione degli investimenti lordi dei ministeri; 70 dal taglio agli aiuti ai Paesi in via di sviluppo.
- FS: 77 milioni arriveranno da una riduzione dell'apporto di capitale alle Ferrovie.
MANOVRA 2006 - RISCOSSIONE SPA: dall'ottobre 2006 le riscossioni passeranno dai tradizionali concessionari alla nuova Spa voluta da Tremonti, il cui capitale sarà costituito dalla Agenzia delle entrate e dall'Inps, e che dovrà assorbire i dipendenti delle vecchie società concessionarie. La riforma dovrebbe comportare maggiori entrate già nel 2006 per 374 milioni.
- LOTTA ALL'EVASIONE: l'amministrazione finanziaria viene dotata di strumenti più incisivi di controllo. I Comuni parteciperanno agli accertamenti fiscali, incassando il 30% delle somme. Nelle casse Stato dovrebbero entrare 305 milioni.
- CONTRAFFAZIONE MERCI: per i commercianti e gli importatori che vendono marchi 'taroccatì multe da 20.000 mila a un milione di Euro.
- AMMORTAMENTO DI AVVIO ATTIVITA': stangata di 1,68 miliardi per le nuove imprese. Viene ridotta la quota annua massima di ammortamento deducibile relativa all'avviamento, e il periodo viene allungato da 10 a 20 anni.
- DIVIDEND WASHING: 535 milioni arrivano da una misura anti-elusiva per evitare il dividend-washing. Non sono più deducibili le minusvalenze su azioni sul cui dividendo è già stata applicata una tassazione di vantaggio.
- PEX: l'esenzione delle plusvalenze (partecipation exeption, o Pex) non sarà più totale bensì parziale; l'esenzione sarà del 91% fino a tutto il 2006 e dell'84% a partire dal 2007, per i titoli detenuti ininterrottamente da più di 18 mesi. La misura porterà 54 milioni.
- IMMOBILI IN AFFITTO: eliminata la deduzione forfaittaria del 15% del canone di affitto per le case date in affitto dalle imprese. Potranno essere dedotte le spese di manutenzione documentate.
- GANASCE FISCALI: chi non paga le tassa subirà il fermo giudiziario del veicolo a motore, nonchè il pignoramento del quinto dello stipendio; sarà il sostituto d'imposta, cioè il datore di lavoro, a pagare.
- BANCHE: nuove regole sulla deducibilità della svalutazione dei crediti e degli accantonamenti per rischi sul credito da parte delle Banche, porteranno 1,104 miliardi. Altri 236 milioni arriveranno da una revisione della base imponibile a fini Irap e Ires per le Assicurazioni.
- BANCA D'ITALIA: Palazzo Koch verserà 264 milioni per la modifica della disciplina delle perdite sulle minusvalenze da concambio.
- TFR: vengono stanziate le risorse necessarie a coprire la riforma del Tfr, ancora parcheggiata al Consiglio dei Ministri.
- AEROPORTI: alle compagnie aeree che hanno subito i danni del dopo 11 settembre 2001 sono destinati 13 milioni. Sono modificate poi le norme sui diritti aeroportuali e vengono introdotti sgravi sulle maggiorazioni notturne.
- ANAS: la riforma prevede la possibilità che l'Anas subaffitti tratte stradali al altre società, di cui può essere socio. Nel testo si parla espressamente della cessione di tratti stradali sui quali è possibile applicare pedaggi reali o figurativi. Tra le strade a rischio pedaggio vengono indicate l'Autostrada Roma-Fiumicino e il Gra attorno alla Capitale.
- ANZIANI: gli over 65, potranno ottenere un prestito ottenere un prestito vitalizio pari al 50% del valore della loro casa. Non dovranno restituire nulla alle banche, ma queste riprenderanno la casa al momento del decesso.
- ESENZIONE ICI: le confessioni religiose che hanno sottoscritto l'Intesa con lo Stato non pagheranno l'Ici anche sugli immobili a fini commerciali. L'esenzione riguarda anche le associazioni no-profit.
- LEGGE 'MANCIA': ben 222 miliardi sono destinati a rifinanziare la «legge mancia», cioè la legge con cui i parlamentari destinano delle risorse a microrealizzazioni nei rispettivi collegi elettorali.
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