ROMA - Gian Paolo Montali il giorno dopo torna a parlare della sua nazionale che si è laureata campione d'Europa. E' il sesto trionfo europeo per la pallavolo italiana, il secondo della sua gestione.
«La cosa importante è che questo successo non ha niente a che fare col successo precedente - spiega a Radio Anch'io - perchè questo è un gruppo tutto nuovo ed è una cosa strordinaria. Soltanto con due mesi di lavoro in palestra siamo riusciti ad essere vincenti. Abbiamo dimostrato qualità di gioco, che siamo una vera squadra e quando c'è organizzazione si può andare anche oltre le proprie possibilità. Ho temuto dopo il terzo set? Se il capo comincia ad avere paure, le trasmette ai propri giocatori. Siamo stati bravi e giocavamo con un grande avversario. Il pubblico romano ci ha dato una mano, ma io già lo conoscevo perchè ho vinto uno scudetto con la Piaggio e so che risponde sempre bene ai grandi eventi. Ci ha aiutato tantissimo ed è la dimostrazione che quando vengono fatte le cose in modo serio, quando la gente si riconosce con la squadra, va a vedere le partite, di qualsiasi disciplina si tratti».
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