FOGGIA - E' stata liberata con l'intervento delle forze dell'ordine la stazione ferroviaria di Cerignola Campagna occupata da ieri sera dai manifestanti che protestano per la grave crisi di mercato dell'uva. Da ieri sera una ventina di treni sono stati fermati alle stazioni di Foggia e di Bari e nella notte Trenitalia ha predisposto anche un servizio di pullman per far proseguire il viaggio ad alcune persone che erano a bordo di treni rimasti bloccati a Cerignola.
E' stata sbloccata l'autostrada A/14, nel tratto Bari-Pescara dove era impedito il transito da ieri sera alle 20. Parzialmente bloccata, invece, è ancora l'A/16, la Bari-Napoli, dove i manifestanti anche su invito delle forze dell'ordine, stanno comunque facendo transitare soltanto le auto. Rimangono bloccate la statale 16, sia verso sud sia in direzione di Foggia e la statale 16-bis, in direzione Bari.
A causa dei blocchi la circolazione ha subito forti rallentamenti e si sono formate code anche sulle altre strade, in particolare la litoranea per Margherita di Savoia e Barletta, indicata come possibile itinerario alternativo. Anche questa mattina non sono mancati momenti di tensione tra i manifestanti e gli automobilisti che sono stati costretti a stare fermi in auto per diverse ore. Alcuni automobilisti hanno anche cercato di forzare i blocchi. Solo l'intervento delle forze dell'ordine, giunte in massa, ha evitato il peggio. Nel pomeriggio, il sindaco di Cerignola ,Matteo Valentino, dovrebbe partecipare all'incontro a Bari con il presidente della Regione Puglia per cercare di trovare una soluzione alla vertenza.
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