ROMA - «In Italia in questi giorni non c'è nessuna situazione meteorologica a rischio. L'ondata di maltempo l'abbiamo già avuta con i temporali su Lombardia e Friuli nel fine settimana scorso». Lo dice il presidente della Società meteorologica italiana, Luca Mercalli, in un'intervista al quotidiano «La Repubblica».
Mercalli spiega il fenomeno che ha messo in ginocchio mezza Europa: «Si è verificata una depressione tra le Alpi e il Mediterraneo alimentata da aria fredda. E' uno di quei fenomeni che si ripetono a intervalli di 10-15 giorni, anche nel periodo estivo, sul continente europeo. La cosa eccezionale è che il maltempo si abbatta per tre giorni sulla stessa zona. Questo è anomalo, perchè in genere la pioggia non colpisce sempre lo stesso punto».
Si continua a morire per il maltempo. «Nonostante tutto si muore ancora poco - conclude Mercalli - ma oggi i danni sono per forza più elevati rispetto al passato, perchè sul territorio c'è un tessuto urbanistico denso e infrastrutturato. L'acqua da qualche parte deve uscire, e così distrugge quello che incontra. Se anche la civilissima Svizzera finisce a mollo fino alle ginocchia e ci sono pure morti vuol dire che a questi eventi non c'è ancora rimedio: l'acqua è ancora più forte dell'uomo».
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su