CAGLIARI - Si rivolgerà alla Corte Europea dei diritti dell'uomo il cronista Claudio Cugusi, dopo la conferma della condanna a 12 mesi di reclusione da parte della Cassazione. Lo ha annunciato lo stesso giornalista.
«Dopo otto anni questa vicenda non appartiene più alla cronaca ma all'archeologia giudiziaria: senza Ricucci, Fazio e Fiorani - ha detto Cugusi - non saremmo nemmeno di moda. Nonostante la Procura Generale abbia chiesto la mia assoluzione, la Cassazione ha deciso diversamente».
«Mettiamola così: è un'altra puntata della lotta giudiziaria contro il gruppo Grauso. Per questo presenterò ricorso alla Corte Europea dei diritti dell'uomo. Se sono colpevole io - conclude Cugusi - sono colpevoli con me tutti i cronisti di 'nerà, degli ultimi trent'anni, che hanno usato gli scanner», ha aggiunto riferendosi agli apparati con cui si ascoltano le conversazioni delle forze dell' ordine. «Preferisco pensare - ha concluso - di essere innocente anch'io esattamente come loro».
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su