DUBAI - Una nuova rivendicazione degli attentati di Sharm El Sheikh, firmata dai "Mujahiddin di Egitto", sigla sconosciuta, e diffusa in nottata nel web, fa i nomi di chi ha compiuto le stragi di venerdì scorso e di come sono state perpetrate e indica che l'obiettivo degli attacchi era colpire «i sionisti».
Nel testo diffuso in Internet, di cui è impossibile stabilire il grado di veridicità, vengono citati i nomi dei «cinque martiri» che hanno compiuto le stragi: Faycal Khalil, Hassan Abi Rawa, Mohamad Abdel Majid, Nader Mohamad Abdel Ghani e Mohamad Ammoud al-Masri. Sul sito non viene però rivelata la loro nazionalità, ma la terminologia "martiri" in genere è usata per coloro che muoiono negli attentati.
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su