LECCO - «Ancora non è stato comunicato l'esito ufficiale dell' autopsia: il bimbo, comunque, non avrebbe segni che sia stato trattenuto sott' acqua». E' l'unico commento degli inquirenti sulle indiscrezioni relative all'esame autoptico, pubblicate oggi dal quotidiano «La Provincia» secondo cui Mirko Magni, il bimbo di cinque mesi morto una settimana fa a Casatenovo, sarebbe stato ucciso volontariamente.
La Procura già da sabato aveva aperto un fascicolo contro ignoti ipotizzando, oltre al reato di tentata rapina, anche quello di omicidio. Secondo quanto riferisce il quotidiano, dall'autopsia sarebbe emerso che il bimbo ha dei segni che testimonierebbero che qualcuno lo ha trattenuto sott'acqua volontariamente. Non sarebbe quindi annegato solo perchè lasciato solo e scivolato nell' acqua.
La mamma, Maria Patrizio di 29 anni, ha raccontato che mentre stava facendo il bagnetto al figlio qualcuno è entrato in casa, l'ha aggredita alle spalle e l'ha immobilizzata allontanandola quindi dal bimbo che era nella vaschetta per neonati.
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