VERONA - Il procuratore capo di Verona, Guido Papalia, ha escluso che nel tragico conflitto a fuoco in cui hanno perso la vita gli agenti Turazza e Cimarrusti ci sia stata un'altra pistola a sparare, oltre alle Beretta dei due poliziotti e alla Glock 9x21 dell'omicida, Andrea Arrigoni.
Rispondendo ai giornalisti, sulla base di ipotesi di stampa, Papalia ha ribadito dai primi accertamenti tecnici e dai riscontri delle autopsie non ci sono elementi per far pensare che sulla scena della sparatoria vi fossero altre persone, oltre alle quattro vittime.
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