Inopinata sconfitta casalinga per la Lines Tradeco Altamura (2-3) nella nona giornata di andata di A2 femminile. Un ko che completa il week-end negativo: anche il Matera aveva perso nell'anticipo a Civitanova (3-1). Per l'Altamura è una sconfitta che lascia tanto amaro in bocca. E' arrivata infatti inattesa, contro la penultima della classe Pre Camp Collecchio, di nuovo al tie-break come era accaduto contro Rivergaro e Aragona. I set: 25-21, 19-25, 14-25, 25-12, 13-15. Una partita complessivamente opaca per le padrone di casa che restano al terzo posto, agganciate dal Civitanova, e non approfittano dello stop del Padova. Musi lunghi al termine di una partita di cui, classifica alla mano, si dava forse già troppo per scontato l'esito positivo.
Altalenante l'andamento del match. A sorpresa le parmensi hanno messo in difficoltà le padrone di casa più del previsto. Sotto 1-2, nell'incredulità di tutti sia per il punteggio che per le proporzioni del risultato, l'Altamura è tornata in partita con una netta affermazione nel quarto set. Ma nessuno poteva attendersi il crollo: una partenza molto negativa (3-10) ha di fatto chiuso i giochi. Inutile il tentativo di rimonta di Roll e compagne. L'attenuante è l'assenza della brasiliana De Moraes. «Abbiamo trovato una squadra che ha giocato non avendo nulla da perdere - ha commentato il capitano Maria del Rosario Romanò. Non so se l'abbiamo sottovalutata, sta di fatto che non eravamo al completo, ma se avessimo giocato come nelle ultime partite, non ci sarebbe stata storia. E' mancata la cattiveria, la grinta nei momenti di difficoltà. Ora, però, non dobbiamo perdere la fiducia». «La squadra ha sottovalutato il potenziale del Collecchio - ha detto il presidente D'Ambrosio -. Sembrava stesse giocando un'amichevole, come se l'avesse vinta a tavolino. La metà del sestetto in campo ha giocato molto male».
Amarezza anche a Matera per la sconfitta di Civitanova. Il presidente Piero Ruggi ha tuonato: «Sono fortemente deluso dalle ultime 3 partite, dal modo con cui si è perso e dalla scarsa personalità dimostrata in campo. Ad un terzo del campionato siamo in una posizione ben diversa da quella che era nei nostri programmi. A questo punto non possiamo più stare dietro ai se ed ai ma, nè è più possibile che qualcuno si nasconda dietro alibi inconsistenti. Tutti sono sotto osservazione nel corso della settimana, tecnici ovviamente compresi».
Intanto, la prossima gara del Matera, il posticipo di Padova del 6 dicembre, sarà trasmesso su Rai Sat. Nell'occasione la squadra materana ha annunciato che scenderà in campo con le nuove maglie che riportano anche il logo del nuovo sponsor "Toyota Financial Services", una società londinese che si è legata al Matera per un contratto di pubblicità e che dal primo di gennaio 2005 potrebbe diventare anche il nuovo co-sponsor della squadra materana. La squadra materana ha concluso anche un accordo con l'Aidi (Associazione Igieniste Dentali Italiane) per l'avvio di una campagna di prevenzione dentale diretta a tutte le giovani pallavoliste italiane che sarà presentata nel corso della diretta tv del 6 dicembre.
Onofrio Bruno
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