BRUXELLES - L'uccisione, martedì scorso, del cineasta olandese Theo van Gogh potrebbe essere stata comandata da un terrorista in Spagna: lo affermano oggi il quotidiano olandese De Telegraaf e il quotidiano americano The Wall Street Journal.
I due giornali scrivono che i legami tra gruppi terroristi olandesi e spagnoli sono stati da tempo provati dalle autorità giudiziarie e ricordano che tra i sospetti arrestati nell'ambito delle indagini per il caso Van Gogh figura un uomo di nazionalità ispano-marocchina.
La giustizia spagnola sarebbe già stata allertata e avrebbe manifestato l'intenzione di aiutare l'Olanda nell'inchiesta aperta sui legami tra le cellule terroriste olandesi che gravitano attorno a Mohammed B. e gli estremisti musulmani in Spagna.
«Gli investigatori olandesi credono che i sospetti dell'uccisione di Van Gogh abbiano avuto contatti con gli estremisti in Spagna e che l'ordine di uccidere Van Gogh possa essere giunto da un terrorista fuggitivo in Spagna», scrive il Wall Street Journal, che aggiunge: «Indagini recenti in Spagna hanno permesso di scoprire estesi legami tra i gruppi estremisti attraverso l'Europa. Gli investigatori spagnoli stanno aspettando informazioni dalla loro controparte olandese che potrebbe aiutare a chiarire le relazioni tra la cellula olandese e gli estremisti presenti in Spagna e in altri paesi europei».
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