LONDRA - Per la liberazione di Simona Pari e Simona Torretta il governo italiano avrebbe pagato un riscatto di 4 milioni di euro. Lo scrive oggi Sunday Times, in un servizio da Roma, citando come fonte un anonimo funzionario italiano.
L'accordo raggiunto con i sequestratori prevederebbe anche l'impegno di questi ultimi a non rapire nessun altro civile italiano ed il trasferimento in Italia di trenta bambini iracheni malati.
Secondo Sunday Times, inoltre, emissari di Abu Musab al Zarqawi, il giordano considerato il capo di Al Qaida in Iraq e nelle cui mani si troverebbe l'ostaggio inglese Ken Bigley, avrebbero invano offerto ai sequestratori una cifra di molto maggiore per prendere in consegna le due cooperanti italiane.
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su