Abusa figlia monorenne, rinviato a giudizio
Il gup del Tribunale di Bari Giuseppe De Benedictis ha rinviato a giudizio un uomo di 47 anni della provincia di Bari, accusato di aver abusato per tre anni della figlia minorenne e di averla segregata in casa per un mese per impedirle di frequentare un ragazzo. I fatti contestati si riferiscono al periodo 2006-2009.
L'uomo sarà processato su richiesta del pm Angela Morea per violenza sessuale e sequestro di persona. La prima udienza è stata fissata per il 7 ottobre davanti ai giudici della prima sezione penale del Tribunale di Bari.
E' stata la ragazza stessa, oggi 19enne, a denunciare le violenze che il padre avrebbe commesso nei suoi confronti fin da quando lei aveva 15 anni. Nel corso delle indagini gli inquirenti hanno ascoltato i parenti. Alcuni hanno dichiarato che la denuncia della ragazza era solo una ripicca contro il padre che le aveva impedito di vedere il fidanzatino.
L'uomo sarà processato su richiesta del pm Angela Morea per violenza sessuale e sequestro di persona. La prima udienza è stata fissata per il 7 ottobre davanti ai giudici della prima sezione penale del Tribunale di Bari.
E' stata la ragazza stessa, oggi 19enne, a denunciare le violenze che il padre avrebbe commesso nei suoi confronti fin da quando lei aveva 15 anni. Nel corso delle indagini gli inquirenti hanno ascoltato i parenti. Alcuni hanno dichiarato che la denuncia della ragazza era solo una ripicca contro il padre che le aveva impedito di vedere il fidanzatino.