WASHINGTON - La guerra contro il terrorismo che gli Stati Uniti considerano di combattere in Afghanistan e in Iraq ha fatto oltre mille perdite. Lo si ricava dai dati del Pentagono, integrati dalle notizie che arrivano da Baghdad. I dati ufficiali del Pentagono aggiornati a ieri indicano 870 perdite americane in Iraq e 129 in Afghanistan.
A queste, vanno aggiunti i marines caduti in azione, tra ieri e oggi, nella provincia di Anbar, il cui numero oscilla, a seconda delle fonti, tra quattro e sette.
In Iraq, le perdite degli alleati degli Usa nella coalizione erano salite, lunedì, a 114, con il militare italiano vittima, a Nassiriya, di un incidente stradale. La guerra in Iraq aveva, dunque, fatto almeno 984 perdite della coalizione a tutto ieri.
In Iraq, i soldati americani caduti in combattimento erano almeno 648, a tutto ieri, cui vanno aggiunti quelli delle ultime 24 ore, mentre le vittime di fuoco amico o di incidenti erano almeno 222.
In Afghanistan, i caduti in combattimento sono stati 56 e le vittime di fuoco amico o di incidenti sono state 73.
Delle vittime della coalizione in Iraq, 59 sono britanniche e 19 italiane. Queste cifre tengono conto solo dei militari.
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