BAGHDAD - Il gruppo iracheno Ansar al-Sunna, che ha rivendicato il rapimento del marine americano di origine libanese, ha rilasciato una dichiarazione sul proprio sito Internet in cui nega di aver ucciso l'ostaggio, smentendo le voci circa una sua avvenuta decapitazione. «La dichiarazione che veniva spacciata per nostra non ha nessun fondamento nella verità...noi abbiamo un sito web ufficiale attraverso il quale pubblichiamo le nostre dichiarazioni», ha detto il gruppo sul suo sito a proposito delle notizie, apparse su due siti islamici, della presunta uccisione del marine Wassef Ali Hassoun.
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