Aiuti umanitari
Barcellona, la Global Sumud Flotilla salpa per Gaza: a bordo anche il barese La Piccirella
La flottiglia guidata da Greta Thunberg parte con lo slogan: «Quando il mondo rimane in silenzio, noi salpiamo»
Con lo slogan "Quando il mondo rimane in silenzio, noi salpiamo", la Global Sumud Flotilla di aiuti umanitari, guidata dall'attivista svedese Greta Thunberg, salpa oggi 31 agosto da Barcellona nel tentativo di "rompere il blocco illegale di Gaza", hanno dichiarato gli organizzatori. A bordo anche Tony La Piccirella, attivista e skipper barese, che a fine luglio era partito sulla Handala, poi intercettata dall’Idf, e detenuto tre giorni prima del rimpatrio. Per lui la Global Sumud Flotilla è «La missione più importante per impatto umano e politico di cui io abbia memoria».
«La domanda oggi non è perché stiamo salpando. La questione non riguarda affatto la missione che stiamo per intraprendere. La questione riguarda la Palestina». Lo ha detto Greta Thunberg alla conferenza stampa degli organizzatori della Global Sumud Flotilla, in partenza da Barcellona per Gaza, trasmessa in diretta tv. "La questione riguarda come le persone vengono deliberatamente private dei mezzi di sussistenza più elementari e come il mondo possa tacere".
Israele, ha detto Thunberg, è "molto chiaro riguardo al suo intento genocida". "Vogliono cancellare la nazione palestinese, vogliono impossessarsi della Striscia di Gaza. Se questo non spinge la gente ad agire, se questo non spinge la gente ad alzarsi dal divano e ad agire, a riempire le strade, a organizzarsi, allora non so cosa lo farà", ha aggiunto Greta.
"Si tratta di una missione non violenta che mira ad aprire un corridoio di aiuti umanitari", ha affermato Saif Abukeshek, attivista ispano-palestinese membro del comitato direttivo della flottiglia. "Non possiamo ignorare il fatto che i palestinesi muoiono di fame perché c'è un governo che sta intenzionalmente facendo morire di fame quelle persone".