Prezzi pazzi
Voli alle stelle per tornare in Puglia per Natale: «Costretti a viaggi di 18 ore per risparmiare, conviene di più lo scalo all'estero»
I fuorisede da Milano a Bari si passa da Sofia e non solo: c’è chi si organizza a fare scalo a Malta o Monaco per risparmiare fino a 70 euro
Tornare a casa per le feste, per molti fuorisede pugliesi, è ormai un lusso che non tutti si possono permettere. I prezzi dei biglietti aerei e ferroviari schizzano alle stelle: da Milano a Bari per Natale un volo diretto può costare fino a 400 euro. La situazione ha spinto alcuni a soluzioni improbabili, come scali a Sofia, Budapest, Malta o Monaco, pur di risparmiare fino a 70 euro, con viaggi che possono durare anche 18 ore. Una disagio sempre più insostenibile per studenti, lavoratori e per le famiglie che vorrebbero semplicemente trascorrere le festività natalizie tutti insieme.
La carenza di posti disponibili e l’aumento vertiginoso delle tariffe hanno reso complicato anche il ritorno per le elezioni regionali del 23 e 24 novembre, alimentando l’astensionismo tra i pugliesi lontani da casa. Stesso problema per chi viaggia in treno: un Frecciarossa del 20 dicembre da Milano a Bari arriva nel primo pomeriggio dopo un cambio a Bologna, al costo di 177 euro. Offerte giovani e sconti under 30 ormai esauriti. Le soluzioni più economiche, con regionali e Intercity, si fermano a 78,80 euro ma richiedono 11 ore di viaggio. Anche il pullman non rappresenta una vera alternativa: 12 ore di viaggio per circa 80 euro.
In questo scenario complicato, per aiutare i fuorisede pugliesi a tornare a casa senza svuotare il portafoglio, nasce l’iniziativa della «corriera di Natale». Il 22 dicembre partirà da Milano un pullman gratuito per 100 pugliesi, grazie all’organizzazione di Inchiostro di Puglia e il sostegno di Cotrap, Sita Sud, Dulciar e MYT Communication. L’obiettivo è unire «il Nord e il Sud, Milano e Bari, le persone e le loro radici» e raccontare «cento storie d’amore che meritano di essere condivise».
In un periodo in cui i costi sembrano raddoppiare la distanza tra le regioni, la «corriera di Natale» diventa un vero e proprio “Polar Express” in direzione Sud, permettendo ai giovani di vivere le feste con le proprie famiglie senza rinunciare al bilancio.