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Ieri in via Pappacoda
17 Ottobre 2017
LECCE - La Questura di Lecce ha avviato un’indagine volta ad identificare il gruppo di manifestanti aderenti al Comitato «No Tap» protagonista ieri sera di una protesta con slogan e lancio di uova all’indirizzo del servizio di ordine pubblico che aveva impedito agli antagonisti di accedere all’interno della sede Arci di via Pappacoda dov'era in corso un dibattito alla presenza di Massimo D’Alema.
Il divieto ha scatenato l’ira dei manifestanti che sono andati via via aumentando di numero tanto che sul posto è arrivata una squadra di agenti in tenuta antisommossa per respingere i ripetuti tentativi di forzare il cordone di sicurezza all’ingresso della sede del circolo. L’auto sulla quale era arrivato D’Alema è rimasta leggermente danneggiata. L'incontro all’interno si è comunque svolto regolarmente.
Sull'episodio interviene in una nota anche Anna Caputo, responsabile Arci Lecce che precisa che la decisione di non fare entrare i manifestanti è stata delle forze dell’ordine che non potevano garantire la sicurezza di chi era all’interno. «Abbiamo capito - afferma - che si è cercato di dividere così ulteriormente l’opposizione alla TAP, creando in maniera provocatoria, uno scontro che non sarebbe mai dovuto nascere».
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