Il caso
Si butta nel Lago di Como per salvare i figli: ricerche senza sosta per 55enne originario di Ruffano
L'uomo, Sergio Corsano, residente da tempo in Germania si è tuffato per soccorrere i bambini caduti dalla barca. In azione Guardia costiera, polizia e finanza con l’ausilio di un robot subacqueo capace di esplorare oltre 200 metri di profondità
Sono in corso dal 25 agosto le ricerche di Sergio Corsano, il 55enne originario di Ruffano (Le) ma residente in Germania per lavoro. L'uomo si trovava sulla barca che la famiglia aveva affittato per fare una gita al largo del Lago di Como e si era tuffato per soccorrere i suoi due figli caduti in acqua, senza riuscire più a riemergere. Ieri sono state perlustrate le zone comprese tra i comuni di Lierna e Dervio e le aree da Menaggio a Gravedona, ma dell'uomo nessuna traccia.
Dalle 8 di questa mattina sono in corso le operazioni condotte dalla Guardia costiera insieme a mezzi nautici della polizia e della guardia di finanza, in vista dell'attivazione del Rov, il robot subacqueo telecomandato arrivato da Cagliari, in grado di setacciare le aree del lago che hanno una profondità di oltre 200 metri. Le aree interessate sono presidiate per garantire la cornice di sicurezza per le attività in profondità.