In dieci contro uno per il furto di una collanina. Ma il 19enne vittima dell'aggressione era soltanto un malcapitato, scambiato per un'altra persona che, poco prima, si era reso protagonista di una lite scoppiata in pista da ballo. È successo la scorsa notte a Gallipoli, all'esterno della discoteca Rio-Bo. Gli aggressori sono stata individuati e denunciati. 

La polizia è intervenuta verso le 4 del mattino e, sul ciglio della strada, hanno notato il 19enne di Galatina agitato e con il volto tumefatto. Il ragazzo era stato soccorso da un amico che a sua volta era stato colpito dal gruppo di aggressori, finché la security non li ha fermati. Poco dopo, è giunta un'altra richiesta di aiuto: due egiziani di 20 e 23 anni hanno denunciato di essere stati aggrediti nello stesso locale, dopo che un ragazzo aveva strappato la collana dal collo a uno di loro e quest'ultimo, voltandosi, ne aveva chiesto la restituzione. Con l'effetto, tuttavia, di innescare una lite. È intervenuta quindi la security per sedare l'aggressione e accompagnare fuori i gruppi. I due stranieri si sono dati alla fuga per sfuggire alla violenza del branco. Una volta fuori dal locale, il gruppo cui apparteneva l’autore del furto ha scambiato, di fatto, il 19enne per uno dei due egiziani.

Le indagini hanno portato a un gruppo di sei turisti foggiani, di età compresa tra i 18 e i 28 anni, identificati in un hotel della Baia Verde: negli appartamenti sono stati trovati documenti rubati, collanine spezzate, un orologio e droga (hashish e cocaina). I sei sono stati denunciati a vario titolo dalla Polizia per furto con strappo, lesioni aggravate in concorso e ricettazione.