riqualificazione urbana
Via Trinchese, a Lecce i lavori partono fra i mugugni dei negozianti
Il tratto chiuso per l’inizio dei lavori sino al 14 marzo del prossimo anno. Dopodiché, altri quattro-cinque mesi di attesa: «Il disagio ci sarà di sicuro»
LECCE - I proprietari e i gestori delle quasi trenta attività commerciali erano stati avvertiti, ma ieri mattina quando sono comparsi i pannelli metallici, forse intravedendo problemi in vista dello shopping natalizio, hanno comunque storto il naso.
Il tratto di via Salvatore Trinchese compreso tra piazza Mazzini e via Fabio Filzi, è stato chiuso per l’inizio dei lavori di riqualificazione dell’intero storico rettilineo che collega il centro commerciale a piazza Sant’Oronzo. E, come conferma il cartello affisso proprio ieri, così resterà sino al 14 marzo del prossimo anno. Dopodiché, altri quattro-cinque mesi di attesa per il secondo tratto: da via Filzi a via Felice Cavallotti, passando per l’incrocio con via Liborio Romano.
«Il disagio ci sarà di sicuro», commenta il commesso di uno dei negozi interessati dalla chiusura. E dopo aver sottolineato di non poter fare il proprio nome perché non autorizzato dalla Società datrice di lavoro, aggiunge: «Dopo le restrizioni causate dalla pandemia da Covid, la gente si è abituata a tutto. Si lamenterà anche per questo nuovo intoppo, ma alla fine, nei negozi entrerà comunque».
Per farlo, nel tratto sbarrato dai pannelli di lamiera alti due metri, su entrambi i lati, è stato lasciato lo spazio per consentire ai pedoni di muoversi in fila indiana. Percorso vietato, invece, per biciclette, monopattini ed altri mezzi a due ruote.
«Il problema vero e proprio - aggiunge la responsabile di un altro negozio a marchio nazionale - si porrà quando dovranno essere smantellate le porzioni di marciapiede confinanti con gli ingressi dei locali. Ma speriamo che gli operai si daranno da fare per contenere i disagi al minimo».
La riqualificazione di via Trinchese prevede la rimozione dei marciapiedi e la creazione di un unico piano di calpestìo per agevolare, disabili in testa, il via vai di pedoni. Ma anche, assieme ad una nuova pavimentazione in pietra locale antiscivolo, la creazione di quattro stalli per la sosta dei mezzi “speciali”, panchine, cestini per i rifiuti e fioriere.
«Via Trinchese fa parte della storia di noi leccesi - sottolinea Giuseppe De Vitis, pensionato - Chi come me la percorre avanti e indietro per passeggiare facendo le cosiddette “vasche”, lo sa bene. Sarà quindi bello vederla finalmente riqualificata, sperando però che le fioriere che ho sentito posizioneranno per abbellirla, non vengano abbandonate dopo il taglio del nastro».
«D’accordo su tutto - sbotta il direttore di un altro dei negozi a marchio nazionale - ma i lavori potevano farli in estate, e non a ridosso delle festività natalizie, che come si sa, periodo dei saldi a parte, per noi negozianti sono il momento in cui le vendite registrano la massima impennata».
A cavallo del Natale oppure in estate, prima o poi, in via Trinchese, i lavori dovevano partire. L’auspicio è che vengano eseguiti entro i tempi concordati, e che non debbano invece subire interruzioni come è accaduto nella vicina piazza delle Poste, ed in zona piazza sant’Oronzo, davanti all’anfiteatro romano.