MAGLIE - «È evidente che il buon governo del presidente Giorgia Meloni e la vittoria del centrodestra in Basilicata viene mal digerita da qualcuno che nella notte ha imbrattato un comitato elettorale (chiuso, ma nel centro di Maglie) del ministro Raffaele Fitto con una scritta intimidatoria: "Fascisti al rogo".
Gli autori non resteranno ignoti a lungo, i carabinieri stanno indagando. Esprimo la mia condanna per l’ignobile e vile gesto e tutta la mia solidarietà al ministro Fitto a nome dell’intera città». È il contenuto di un post pubblicato sul profilo del sindaco Ernesto Toma, che esprime il suo disappunto per un atto vandalico avvenuto nottetempo, che non resterà certamente impunito.
«Ferma condanna per le scritte intimidatorie apparse questa mattina a Maglie sulla porta d’ingresso del centralissimo comitato elettorale (attualmente chiuso) del ministro Raffaele Fitto. Le minacciose parole 'fascisti al rogò la dicono lunga dell’intenzione di chi punta, nel buio della notte, a creare un clima politico pieno di odio». Lo dichiarano in una nota i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Puglia, il capogruppo Francesco Ventola e Luigi Caroli, Giannicola De Leonardis, Antonio Gabellone, Renato Perrini e Michele Picaro.
«Un chiaro tentativo - sottolineano - di inquinare il dialogo democratico che è alla base di ogni confronto politico, che rispediamo al mittente, che speriamo abbia subito un volto e un nome. Gli italiani sanno bene, però, con chi stare e chi votare, e lo hanno dimostrato anche domenica e ieri con la riconferma del centrodestra alla guida della Basilicata, una indiretta conferma anche per l’operato e il progetto politico di Giorgia Meloni».