Nel Leccese

Porto Cesareo: sequestrati 6000 metri quadri di area demaniale

Redazione online

Guardia Costiera di Gallipoli in azione anche nell’area marina dove ha elevato 4 sanzioni amministrative per un totale di 4.543,83. Polizia marittima al lavoro a Torre San Giovanni di Ugento per ombrelloni e lettini lasciati incustoditi da ignoti, inoltre è scattata una multa pari 1.032 euro per violazione delle norme inerenti la fascia di mare riservata alla balneazione

LECCE - Nell'ambito delle attività a tutela del demanio marittimo e delle fasce di mare riservate alla balneazione, la Guardia Costiera di Gallipoli, in provinca di Lecce, ha effettuato a Porto Cesareo un sequestro di circa 6000 metri quadri di area demaniale.

A Torre San Giovanni d’Ugento, a seguito di controlli in spiaggia, è stato eseguito il sequestro penale di arredi da spiaggia (ombrelloni e lettini da mare), lasciati incustoditi ad opera di ignoti sul pubblico demanio marittimo ed è stata elevata una sanzione amministrativa di 1.032 euro per violazione delle norme inerenti la fascia di mare riservata alla balneazione.

I controlli sono proseguiti nelle strutture balneari tra Gallipoli e Porto Cesareo per vericare il rispetto dell’Ordinanza balneare della Regione Puglia e dell’Ordinanza di sicurezza balneare della Capitaneria di porto di Gallipoli, con particolare attenzione posta alla verifica del corretto rispetto della fascia dei cinque metri lungo la battigia riservata al libero transito, della corretta tenuta delle dotazioni di primo soccorso, e delle prescrizioni in capo all’assistente bagnanti. Sono state rilevate e contestate dalle motovedette della Guardia Costiera due sanzioni amministrative, per un totale di 919 euro per aver navigato a motore nella fascia di mare riservata alla balneazione.

Inoltre, nell’area marina protetta di Porto Cesareo sono state elevate 4 sanzioni amministrative per un totale di 4.543,83 euro, in particolare per aver navigato, talvolta anche senza alcun titolo abilitativo, all’interno del sito protetto, non rispettando i divieti imposti dalla normativa di settore e in violazione delle norme inerenti il rispetto della fascia oraria consentita per la navigazione.ù

Infine, uomini e mezzi della Guardia Costiera dislocati presso l’Ufficio Locale Marittimo di Santa Maria di Leuca, sono stati impegnati, in sinergia con la Guardia di Finanza, in attività di polizia marittima durante le operazioni di rintraccio migranti, giunti sulle coste con due distinte unità durante quest’ultimo weekend.

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