arte
Lecce, Daniela D'Autilia «racconta» il suo 2020 in una mostra
Aperta fino al 9 agosto nelle sale espositive dell'ex Conservatorio di Sant'Anna
L’anno che stiamo vivendo, il 2020, sarà ricordato come la fine e l’inizio di una nuova era, quella in cui l’uomo ha finalmente preso coscienza dei danni che la sua opera ha causato all’intero pianeta. Questo, almeno, è ciò che spera l’artista salentina Daniela D'Autilia, che raccoglie in una personale dal titolo "2020" (visitabile gratuitamente nelle sale espositive dell’Ex Conservatorio Sant’Anna di Lecce, fino al 9 agosto) le sue opere in cui rappresenta l'intera Terra in enorme difficoltà, stretta, bruciata, contaminata, ipersfruttata in nome del “dio denaro” che fa compiere agli uomini azioni le cui conseguenze si potrebbero rivelare gravissime.
“2020” è un riassunto triste e disperato di quanto accaduto finora, ma, nonostante questo, la visione della giovane pittrice non è pessimista, anzi. Con opere pluripremiate come “Hope” e “Preserve the Planet” lancia un messaggio di fiducia e speranza affinché l'uomo si ravveda e custodisca il nostro tesoro più prezioso. I dipinti dei paesaggi, delle campagne e del mare che
caratterizzano il Salento sono un inno alle meravigliose bellezze naturali delle quali l'artista è innamorata. La caratteristica è la matericità e corposità; sono realizzate utilizzando diversi materiali modellati non soltanto con il pennello ma, anche, con spatole e mani tali da rappresentare quasi delle sculture su tela.
Daniela D'Autilia nasce a Maglie (Le) il 9 giugno 1976. Sin da piccola emerge il suo talento per il disegno e la pittura, ma, non per sua scelta, intraprende tutt’altro percorso di studi. Frequenta l’Istituto Tecnico Commerciale di Maglie e poi la facoltà di Ingegneria Informatica a Trieste. Vive in varie città d’Italia, tra cui Trieste e Termoli e svolge diversi lavori, ma la pittura continua ad essere il suo ‘porto quieto’, la dimensione in cui tutto è tranquillità. Ama dipingere la natura e predilige i colori a olio e il suo è uno stile moderno, quasi decorativo, ben apprezzato. Nel 2010 torna a vivere nel Salento e ispirata dai colori della sua terra intensifica l’attività creativa e incoraggiata da familiari e conoscenti inizia ad accarezzare l’idea di fare del suo hobby una professione. Nel 2014 conosce un famoso pittore magliese e frequenta la sua bottega per più di tre anni. Si accosta agli acquerelli, ai colori acrilici ed all’uso della spatola; i suoi dipinti diventano materici e corposi. Dal 2015 espone in alcune collettive. Nel 2017 le sue Personali di pittura “Dipingendo un sogno” alla ‘Galleria Capece’ di Maglie e “Il mio Salento” presso ‘Palazzo Baldi’ di Galatina le fanno ottenere un grande successo di pubblico. Sempre nello stesso anno alcuni suoi dipinti vengono pubblicati nella collana di arte contemporanea ‘Arte e artisti’ e partecipa a YICCA 2017, concorso internazionale di arte contemporanea, ottenendo un altissimo numero di visualizzazioni sui social. Nel 2018 segue dei corsi accademici di disegno, espone nuovamente, su invito, alla ‘Galleria Capece’ di Maglie nella collettiva “Primavera di talenti” e partecipa ai prestigiosi contest di arte contemporanea organizzati dal MAGMMA, Premio Marchionni 2018 e Premio Rosso Passione 2018; tre sue opere vengono esposte alla collettiva di arte contemporanea “L’Arte si Mostra” nella prestigiosa cornice di ‘Palazzo Ferrajoli’ a Roma e le stesse vengono pubblicate su un catalogo edito dalla Casa Editrice PAGINE di Roma. Sempre nel 2018 viene insignita del Premio Internazionale Arte Palermo - Capitale della Cultura 2018 e del Premio Eccellenza EUROPEA delle Arti con video esposizione di due opere a ROMA, BARCELLONA e PARIGI. Espone anche alla mostra collettiva “PURE WHITE” curata da Gina Affinito presso Palazzo Tanzarella ad Ostuni (BR), alla collettiva “Tra il figurativo e l’astratto” nella galleria Liberta 6 di Piacenza ed in piccole collettive locali “ART’OIU” a Cannole e “Natale al Castello” a Castrignano de'Greci. Di particolare rilievo la selezione e partecipazione dei dipinti “Hope” ed “Help” alla BIBART Biennale Internazionale d’Arte di Bari e Area Metropolitana dal 15 dicembre 2018 al 31 gennaio 2019. Nel 2019 viene invitata dal Comune di Cursi, nell’ambito del progetto Art&Food ad un “Intervista con l’artista – Daniela D’Autilia” esponendo contestualmente alcune opere presso Palazzo De Donno. Sempre nello stesso anno la sua terza personale “Preserve the Planet” presso il Convento dei Domenicani di Muro Leccese (LE) dal 1 al 18 agosto, interamente curata da lei con dipinti, installazioni, giochi di luci, audio e videoproiezioni, ottiene un ottimo successo di pubblico. Partecipa alla Biennale Nazionale di Pulsano (TA) nella prestigiosa cornice del Castello De Falconibus ed alla presenza del Prof. Diego Fusaro. Riceve il Trofeo Maestri d’Italia a Firenze presso Palazzo Borghese con video esposizione di “Humanity”. Le sue opere hanno ricevuto le critiche di Francesco Danieli, Dario Massimiliano Vincenti, Plinio Perilli, Sandro Serradifalco e Paolo Levi.