Con la Nato o no? Cade il governo Prodi
ROMA - «Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ricevuto oggi il presidente del Consiglio Romano Prodi. Il quale, tenuto conto del voto di oggi al Senato, ha rassegnato le dimissioni del governo». Lo ha detto ai giornalisti, dopo il colloquio tra Napolitano e Prodi al Quirinale, il segretario generale della presidenza della Repubblica Donato Marra, che era accompagnato dal consigliere Salvatore Sechi.
Il Governo - nella persona del vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri Massimo D'Alema - è stato battuto al Senato sulle questioni dell'allargamento della base militare americana di Vicenza e sulla continuazione della missione militare italiana in Afghanistan, inquadrata nella Nato. Le frange più a sinistra della maggioranza che sosteneva il governo Prodi si sono sempre proclamate contrarie a sostenere la politica militare sia degli Stati Uniti sia dell'Alleanza atlantica.