La tragedia

Valtellina, a Berbenno due giovani travolti da un treno: avevano attraversato i binari. Si ipotizza sfida tra amici

Michele Pusterla (Ansa)

Nulla da fare per i due giovani travolti dal convoglio in transito: non avevano utilizzato il sottopassaggio

BERBENNO - Due teli bianchi tra i binari: questa l’immagine della tragedia che ha colpito in un tranquillo pomeriggio di domenica un piccolo centtro della Valtellina. Sotto quei teli, i corpi di due ragazzi, uno di 15 e l’altro di 17 anni, investiti e uccisi nel tardo pomeriggio da un treno all’altezza della piccola stazione di Berbenno (Sondrio). I due amici, invece di servirsi del vicino sottopasso pedonale, avevano deciso di scavalcare il muretto in cemento che divide i binari dalla trafficata statale 38 dello Stelvio, forse nell’intento di fare in fretta e arrivare alla stazione per prendere un treno.

Proprio in quel momento arrivava, a velocità sostenuta, il convoglio di Trenord diretto alla stazione Centrale di Milano che in quella stazione non si sarebbe infatti dovuto fermare. Il macchinista non ha fatto in tempo a frenare e non ha potuto evitare il tremendo impatto con i due giovanissimi che sono stati scaraventati sulla massicciata. i ragazzi non hanno avuto scampo, nonostante l’immediato allarme lanciato alla centrale di Areu (Agenzia regionale emergenza e urgenza). Per dare un’idela dell’impatto, il treno si è fermato a circa 150 metri dal punto dove è avvenuto l’investimeno mortale.

Sul posto per accertare i fatti e raccogliere le testimonianze i carabinieri della locale caserma, quelli del Comando provinciale di Sondrio con il colonnello Marco Piras comandante provinciale, la Polizia di Stato con anche esperti dell’Ufficio della Scientifica e i Vigili del fuoco del capoluogo valtellinese. È arrivato sul posto anche il magistrato di turno della Procura che, dopo la conclusione dei rilievi, ha autorizzato la rimozione dei due cadaveri rimasti coperti dai teli bianchi fra i binari.
La Procura di Sondrio ha aperto un’inchiesta, come da prassi in casi del genere. La circolazione ferroviaria bel tratto Sondrio-Colico è rimasta sospesa diverse ore con ritardi sull'intera linea e l’organizzazione di corse sostitutive con bus da parte di Trenord.

Restano da chiarire molti aspetti della tragedia: se i due giovanissimi fossero soli quando hanno compiuto il gesto avventato o in compagnia di altri amici, che avrebbero così assistito all’investimento. I ragazzini vittime del tragico incidente avrebbero dovuto fare rientro a Sondrio con un treno locale che ferma anche alla stazione di Berbenno dove si è consumata la tragedia.

SI IPOTIZZA SFIDA TRA AMICI

I due ragazzi, che erano con altri amici che saranno sentiti dagli investigatori, sono stati travolti dal treno partito da Tirano alle 17.08 con destinazione Milano Centrale. Le vittime sono Ajeti Meriton, nato in Kosovo, e Manuel Gabriel Tejada Reyes, nato a Gallarate (Varese) da famiglia di origini sudamericane e come l’amico residente a Sondrio. Stavano rientrando a casa da una giornata al luna park.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Sondrio, diretta da Piero Basilone che ieri è intervenuto sul posto durante i primi sopralluoghi, sono all’inizio. Dovrà essere stabilita tra l'altro la velocità del convoglio che proveniva da Sondrio e che ieri alle 17.50 ha investito i due 15enni.

Privacy Policy Cookie Policy