Meteo
Il ponte del 2 giugno con picco di 38 gradi in Puglia e Basilicata
Tutto pronto per l’assalto alle spiagge nel weekend
BARI - Sarà un Ponte del 2 giugno rovente, con il caldo che concederà una tregua solo al Nord, in particolare nelle aree alpine e prealpine. Il termometro, infatti, da oggi in costante risalita, schizzerà fino a 38 gradi tra sabato e domenica, specialmente nelle zone interne della Sardegna, in Puglia e Basilicata, e in generale farà molto caldo dalla Toscana e dall’Emilia-Romagna in giù, con la Pianura Padana che dovrebbe far registrare massime di 33-35 gradi.
Un clima tipico dell’estate inoltrata che porterà i pugliesi e i lucani a cercare un po’ di refrigerio lungo le coste: il traffico sulle strade del mare si preannuncia sostenuto, con le immancabili code in corrispondenza delle località balneari più gettonate.
Responsabile delle alte temperature è l’anticiclone proveniente dall’Africa, che farà innalzare la colonnina di mercurio almeno fino a lunedì. «L’area depressionaria che si è formata sulla penisola iberica - spiega Roberto Vallorani, previsore del Consorzio Lamma-Cnr - in concomitanza con la rimonta dell’alta pressione, favorirà il richiamo di aria molto calda dal Nord Africa. Avremo così, da oggi e presumibilmente fino a domenica, le temperature che saliranno su valori ampiamente al di sopra della media, di 6-7 gradi, mentre a livello nazionale - nota il meteorologo - l’incremento rispetto ai valori tipici del periodo sarà di ben 11 gradi».
Domenica sarà con molta probabilità la giornata più afosa. «Il caldo - continua Vallorani - inciderà dalla Toscana e dall’Emilia Romagna in giù, mentre ci sarà una diffusa instabilità nelle aree alpine, soprattutto domani, e in quelle prealpine. Domani, in particolare, i temporali in queste zone montuose saranno più frequenti».
Se poi sabato non sono attese precipitazioni rilevanti, domenica tornerà l’instabilità sulle aree alpine e prealpine. Per quanto riguarda gli appennini, invece, episodi instabili sono previsti sulla parte appenninica dell’area padana e sull’appennino tosco-romagnolo. «Tra lunedì e martedì le temperature - aggiunge Vallorani, che è anche ricercatore del Cnr-Ibe - tenderanno a calare di 5-6 gradi rispetto al picco che sarà registrato domenica. L’aria fresca e l’instabilità - precisa - favoriranno le precipitazioni».
A determinare questa fase di maltempo, spiega ancora il meteorologo, «è una saccatura (aria di bassa pressione) che dalla Scandinavia tenderà ad avvicinarsi all’arco alpino e lo valicherà, entrando nella nostra penisola e portando maltempo».
Secondo Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it, i termometri si impenneranno fino a 40/41 gradi al Sud, in particolare su Sardegna, Sicilia e Puglia ma, addirittura le temperature roventi non sono escluse anche al Centro Italia. «Sarebbe un’ondata di calore eccezionale anche per la precocità: ieri è iniziata l’estate meteorologica - rileva Tedici - ma l’estate astronomica, quella del Solstizio, arriverà il 21 giugno: un anticipo d’estate estremo».
Meteo Expert prevede, invece, che si sfioreranno i 40 gradi nelle zone interne della Sardegna. «A partire da oggi le temperature raggiungeranno valori vicini ai 35 gradi al Centro-Sud - affermano i meteorologi di Meteo Expert -. Questa nuova ondata di caldo potrebbe iniziare ad attenuarsi all’inizio della prossima settimana a partire dal Settentrione, a causa del passaggio di una perturbazione atlantica che sarà seguita da aria più fresca».
In Puglia e Basilicata, dunque, nella settimana che chiude il mese di maggio e apre quello di giugno, le temperature saranno molto elevate, ideali per la tintarella e un tuffo nelle acque delle Bandiere blu.