L'evento

Pow-Wow Fashion Tech Week: panel e incontri dalla moda alla sostenibilità, si partecipa online con un avatar

Redazione online

Dal 18 al 20 maggio con tanti ospiti, da Gue Pequeno ai talenti di Defhouse, passando per straordinarie interviste alle leggende del punk

Si terrà dal 18 al 20 maggio Pow-Wow Fashion Tech Week, il primo summit italiano a respiro internazionale sul futuro dell’industria della moda e non solo. Un appuntamento che, alla luce della forte sterzata economica causata dall’emergenza da Covid-19, sarà accessibile e gratuito a tutti i partecipanti e amanti del mondo del fashion, beauty e lifestyle, tramite una semplice registrazione al sito web www.fashiontechweek.it 

Organizzato da Heroes S.r.l., l’evento vanta il patrocinio del Comune di Milano, e verrà trasmesso in streaming attraverso una fiera virtuale di ultima generazione, che permetterà agli ospiti di partecipare - in modalità live ed interattiva attraverso la realizzazione di un proprio avatar - ad interviste esclusive, workshop, incontri, registrazioni e live unici, con esperti di sostenibilità, tecnologia e digitale del settore provenienti da tutto il mondo. Attraverso speech, workshop e panel riguardanti applicazioni tecnologiche, robotica, wearable, intelligenza artificiale, blockchain, innovazione di prodotto e processo, sostenibilità e mondo digitale, si presenta come un appuntamento democratico, che ha come mission quella di mostrare al pubblico quanto la moda possa migliorare il nostro modo di vivere e quanto sia essenziale per la creazione di nuove figure professionali.

L’obiettivo, infatti, non è solo essere da supporto al settore moda, ma anche approfondire le qualità funzionali inedite che le tecnologie possono offrire agli abiti ed ai tessuti attraverso la valorizzazione della sostenibilità delle imprese della moda, coinvolgendo anche le ultime generazioni, la generazione Y e la generazione Z.

Ed è proprio a questi ultimi che verrà dedicato uno dei tre giorni dell’evento in cui saranno ospiti i ragazzi della Defhouse, la prima concept house italiana dedicata alla crescita del talento digitale, in cui design, valore, cultura e formazione convivono armoniosamente. Defhouse ospita otto content creator under 20 e mette a loro disposizione tantissimo spazio funzionale e creativo, ma soprattutto la possibilità di coltivare la propria crescita personale e professionale, attraverso corsi di formazione sia su temi artistici (recitazione, ballo, dizione) che di attualità come l’ecologia e la sostenibilità, la politica e le forme di comunicazione (verbale e non verbale), team building e tutto ciò che li potrà aiutare a valutare le nuove professioni digitali.

In questa prima edizione di Pow-Wow Fashion Tech Week ci sarà spazio anche per la musica. A rappresentare quella italiana Guè Pequeno, rapper italiano tra i più influenti del Paese e punto di riferimento in assoluto nel suo genere, che incontrerà tutti gli appassionati raccontandosi in un’intervista esclusiva e introspettiva. Invece, mercoledì 19 maggio sarà la volta di due leggende della musica punk mondiale che si racconteranno in una lunga chiacchierata diretta da Max Parisi, giornalista e speaker radiofonico di RTL 102.5 e Radiofreccia: Paul Cook, storico batterista dei Sex Pistols, la band britannica considerata all’unanimità la più influente della storia del punk, e Marky Ramone, conosciuto in tutto il mondo come drummer della leggendaria band Ramones ed ancora in piena attività musicale con i suoi progetti mondiali.

Tre giorni, quindi, in cui verranno programmate interviste, mostre, sfilate e tanto networking scadenzato da un ricco calendario a cui parteciperanno altri ospiti di fama internazionale come Sandra Campos, ex CEO di Diane Von Furstenberg e oggi founder di Fashion Launchpad; Anouk Wipprecht, tra le designer Fashiontech più conosciute al mondo; Diletta Livi, del fondo “Alchimia Investments”; Giorgia Asti, di Spotify Italia; Gina Gulberti, per Launchmetrics; Jenny Izaguirre, di Shopify; Kerry Murphy, Founder The Fabricant; Jordana Guimaraes, founder di Fashinnovation New York, tra le realtà internazionali più rappresentative dell’ecosistema fashion tech; Ashley Watton, di FOREO; David Clementoni, Founder Italian Artisan; Fabio Moioli, di Microsoft; Leonardo Raineri, di Miroglio Group; Céline Delaugère, ex modella internazionale e oggi a capo di una startup che si occupa di intelligenza artificiale applicata alla moda;  Jacopo Sebastio, di Velasca; Benedetta De Luca, modella e influencer.

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