Scempio sulla Murgia: abbattuto patriarca verde di 150 anni
di MICHELE PALUMBO Una colossale quercia, infatti, è stata tagliata nella zona che si estende tra la contrada Pagliarone e la contrada San Martino, verso Minervino Murge. La scoperta durante un pattugliamento delle guardie ambientali (foto)
16 Marzo 2009
di MICHELE PALUMBO
ANDRIA - E’ stato abbattuto un patriarca. Un patriarca verde. Una colossale quercia, infatti, è stata tagliata nella zona che si estende tra la contrada Pagliarone e la contrada San Martino, verso Minervino Murge.
PATTUGLIAMENTO SULLA MURGIA - «Eravamo in servizio di normale pattugliamento - ha spiegato il responsabile delle Guardie ecologiche ambientali della Protezione civile di Andria (sezione naturalisti federiciani - enalcaccia), Francesco Martiradonna - quando abbiamo avvistato, a poche centinaia di metri dal bivio San Martino, alcune persone che avevano appena abbattuto una grande quercia che partiva dalla siepe e si allungava verso la strada». UN BENE DEMANIALE - Le guardie ecologoche ambientali hanno chiesto spiegazioni a chi aveva tagliato l’albero ed hanno individuato il titolare del fondo: «Abbiamo fatto notare - ha dichiarato Martiradonna - che si trattava di bene demaniale e che, comunque, la situazione andava approfondita in quanto un albero non si taglia a cuor leggero e soprattutto non si abbatte un patriarca verde. La quercia, da una prima analisi, aveva u n’età databile tra i 150 e 200 anni». Le guardie hanno chiesto la collaborazione di un camionista che si trovava a passare con l’automezzo in zona e hanno portato l’albero e la legna già tagliata in una masseria della contrada San Martino. L’INTERVENTO DELLA MAGISTRATURA - «In questo modo l’albero tagliato, la legna che era a terra - ha spiegato Martiradonna - sono in custodia in attesa dei provvedimenti che prenderà l’autorità competente. Abbiamo, infatti, denunciato l’accaduto alla Polizia Provinciale di Bari. Presso la masseria c’era una pesa e quindi abbiamo ricavato, facendo la differenza tra il camion a lordo con la legna e la tara, cioè quanto pesa il camion vuoto, che il patriarca abbattuto pesava 1.360 quintali: un gigante».
FAUNA MIGRATORIA - La conclusione di Martiradonna: «La giornata si era aperta in modo bellissimo: in contrada Torre di Nebbia, dove si trova un lago, abbiamo contemplato e fotografato la fauna migratoria. Poi, invece, la tristezza nel vedere il patriarca verde a terra».
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