«Partorì 4 gemelli ma fu trascurato un tumore-killer»
di Giovanni Longo
BARI - Un anno dopo aver dato alla luce quattro gemellini è scomparsa per un male che, secondo la Procura di Bari, i medici che l’hanno avuta in cura non avrebbero diagnosticato in tempo. I neonati di allora oggi hanno quasi 10 anni. E per la morte di una mamma di cui forse non hanno fatto neanche in tempo a catturare un ricordo, hanno chiesto, insieme con il padre, una provvisionale di un milione di euro.
Il processo è alle battute finali. Ieri la Procura ha chiesto per quattro medici accusati di omicidio e lesioni colpose una condanna a 6 mesi. L’8 aprile cadrà tutto in prescrizione, ma il giudice Angelo De Palma ha sospeso i termini, rinviando il processo al 14 maggio prossimo quando, sarà emesso il verdetto un minuto prima della prescrizione.
La morte sospetta è quella di una 37enne di Altamura deceduta il 14 agosto 2004 per un linfoma. Secondo l’accusa, il male sarebbe stato diagnosticato in ritardo nonostante la paziente avesse già sintomi.
BARI - Un anno dopo aver dato alla luce quattro gemellini è scomparsa per un male che, secondo la Procura di Bari, i medici che l’hanno avuta in cura non avrebbero diagnosticato in tempo. I neonati di allora oggi hanno quasi 10 anni. E per la morte di una mamma di cui forse non hanno fatto neanche in tempo a catturare un ricordo, hanno chiesto, insieme con il padre, una provvisionale di un milione di euro.
Il processo è alle battute finali. Ieri la Procura ha chiesto per quattro medici accusati di omicidio e lesioni colpose una condanna a 6 mesi. L’8 aprile cadrà tutto in prescrizione, ma il giudice Angelo De Palma ha sospeso i termini, rinviando il processo al 14 maggio prossimo quando, sarà emesso il verdetto un minuto prima della prescrizione.
La morte sospetta è quella di una 37enne di Altamura deceduta il 14 agosto 2004 per un linfoma. Secondo l’accusa, il male sarebbe stato diagnosticato in ritardo nonostante la paziente avesse già sintomi.
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