«La Basilicata che va» In funzione linea per motori Maserati e Cherokee

di ANTONIO MASSARO

La crisi morde. Aziende che chiudono e disoccupazione che lievita. In questo fosco panorama c’è una Basilicata che va, che produce che riesce a dare un calcio alla crisi. Dalle 12 di ieri è entrata in funzione nello stabilimento di Atella della Cmd (Costruzioni motori diesel), una nuova linea di lavorazione robotizzata che produrrà 128 mila testate all’anno, per cinque anni, per i nuovi motori diesel destinati alle Maserati «Ghibli» e «Quattroporte» e alla modello jeep «Grand Cherokee».
Ma perchè questa produzione proprio ad Atella? «E’ semplice, perchè dal 1990 abbiamo una storia produttiva sempre più qualificata, attraverso innovazione e sviluppo delle tecnologie», ha sempre detto Salvatore De Biasio, amministratore delegato della Cmd. 

La nuova linea è intitolata a Bruno Negri, cofondatore della Cmd, e ha richiesto un investimento iniziale di poco meno di nove milioni di euro e opererà senza interruzioni per 24 ore. Ieri all’inaugurazione della nuova linea hanno partecipato parlamentari, amministratori regionali, sindacalisti e autorità civili e religiose. Tra i presenti anche l’amministratore delegato della VM, Giorgio Garimberti, oltre al presidente e ad della Cmd, De Biasio e Mariano Negri. 

La linea robotizzata appena entrata in funzione, che arriva dalla tedesca SW, è composta da cinque centri di lavoro ad altissima precisione meccanica, un’isola di lavaggio e due isole di montaggio. Trenta addetti controllano le operazioni della macchina. Le 128 mila testate prodotte ogni anno saranno trasportate in Emilia-Romagna e in Piemonte da dove negli stabilimenti di Cento e Grugliasco usciranno le Maserati «Ghibli» e «Quattroporte»; altre saranno trasportate negli Stati Uniti, dove viene fabbricata la Grand Cherokee della Chrysler. 
La Cmd nasce nell'area industriale di Atella nel 1990, con i fondi del dopo-terremoto. Non prende i soldi e scappa come hanno fatto tanti imprenditori lasciandosi alle spalle fabbriche fantasma e capannoni deserti. Cmd resta in piedi e punta all'innovazione, investendo molto in ricerca e sviluppo. 

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