Contrabbandieri di Puglia
CONVERSANO (BARI) - Con «Le Bande» i contrabbandieri di sigarette sbarcano a Venezia. In sei anni, dal 1996 al 2002, quindici finanzieri sono caduti in Puglia nel corso di conflitti a fuoco, inseguimenti, sfondamenti e speronamenti con i contrabbandieri. Tanti civili innocenti che in quegli anni casualmente hanno incrociato le autocolonne di blindati, carichi di decine di quintali di casse di sigarette, travolti e uccisi. E' dedicato anche a loro «Le Bande», il film prodotto dalla Domasyafilm che Lucio Giordano, regista di Conversano, ha girato nell'estate del 2004 in Puglia e Abruzzo, tra le coste di Polignano, i trulli di Alberobello, le case di Triggianello e il teatro Fenaroli di Lanciano.
Sabato 3 settembre, la pellicola verrà proiettata al Palazzo del Cinema nella sezione 'Venice Screenings' della 62ma mostra internazionale di Venezia.
«Le Bande» è la ricostruzione dell'Operazione Primavera della Guardia di Finanza in Puglia (il film è stato fortemente voluto e sostenuto dal Comando Generale e regionale del Corpo) per sgominare definitivamente le organizzazioni contrabbandiere. La storia è ambientata nel sud barese, teatro dell'episodio ispiratore del film che in passato ha visto più di uno scontro tra forze dell'ordine e malavitosi. Ricostruita nel film anche la scena dell'agguato in cui rimasero uccisi i finanzieri De Falco e Sottile. Massimo e Federica rimangono orfani di madre a causa dei contrabbandieri. Il mezzo su cui viaggiano insieme con i genitori, scambiato per un'auto civetta della Guardia di Finanza, viene speronato dai banditi, interessati a salvaguardare i propri traffici anche a costo della vita di innocenti.
I superstiti restano ovviamente segnati e, crescendo, Massimo si lascia coinvolgere in attività illegali. E' clarinettista in una famosa banda del Sud, insieme a Federica che suona il flauto traverso. Durante le feste di paese cui partecipa la banda, Massimo però sfrutta la situazione di gioiosa confusione per compiere furti di preziosi. Da questi passa in breve a vere e proprie truffe. Il ragazzo, con la sorella, un amico e una zingara conosciuta casualmente, mette su una vera e propria banda che sarà l'alter ego di quella musicale di cui fa parte.
Dopo rischiose vicissitudini Federica, che all'epoca dell'incidente aveva visto in faccia un bandito, lo riconosce attraverso un quotidiano in uno dei ricettatori con cui lavora il fratello. Massimo, informato, piuttosto che provare a tirarsi fuori dalla pericolosa situazione decide di collaborare con la Guardia di Finanza facendo da esca per arrestare i contrabbandieri.
L'operazione va a buon fine. I ragazzi riscattano il proprio futuro e ottengono vendetta non potendo essere risarciti del doloroso passato. Attori quasi tutti pugliesi: Massimo Giordano, Franklino, Michele Di Virgilio, Rita del Piano, Vincenzo Monti, Marcello Rubino, Roberto Berardi, Franco Greco.
«Le Bande» è la ricostruzione dell'Operazione Primavera della Guardia di Finanza in Puglia (il film è stato fortemente voluto e sostenuto dal Comando Generale e regionale del Corpo) per sgominare definitivamente le organizzazioni contrabbandiere. La storia è ambientata nel sud barese, teatro dell'episodio ispiratore del film che in passato ha visto più di uno scontro tra forze dell'ordine e malavitosi. Ricostruita nel film anche la scena dell'agguato in cui rimasero uccisi i finanzieri De Falco e Sottile. Massimo e Federica rimangono orfani di madre a causa dei contrabbandieri. Il mezzo su cui viaggiano insieme con i genitori, scambiato per un'auto civetta della Guardia di Finanza, viene speronato dai banditi, interessati a salvaguardare i propri traffici anche a costo della vita di innocenti.
I superstiti restano ovviamente segnati e, crescendo, Massimo si lascia coinvolgere in attività illegali. E' clarinettista in una famosa banda del Sud, insieme a Federica che suona il flauto traverso. Durante le feste di paese cui partecipa la banda, Massimo però sfrutta la situazione di gioiosa confusione per compiere furti di preziosi. Da questi passa in breve a vere e proprie truffe. Il ragazzo, con la sorella, un amico e una zingara conosciuta casualmente, mette su una vera e propria banda che sarà l'alter ego di quella musicale di cui fa parte.
Dopo rischiose vicissitudini Federica, che all'epoca dell'incidente aveva visto in faccia un bandito, lo riconosce attraverso un quotidiano in uno dei ricettatori con cui lavora il fratello. Massimo, informato, piuttosto che provare a tirarsi fuori dalla pericolosa situazione decide di collaborare con la Guardia di Finanza facendo da esca per arrestare i contrabbandieri.
L'operazione va a buon fine. I ragazzi riscattano il proprio futuro e ottengono vendetta non potendo essere risarciti del doloroso passato. Attori quasi tutti pugliesi: Massimo Giordano, Franklino, Michele Di Virgilio, Rita del Piano, Vincenzo Monti, Marcello Rubino, Roberto Berardi, Franco Greco.