«Denise non è a Milano»
MILANO - Una bambina, che si sospetta possa essere Denise Pipitone, la piccola scomparsa il 1 settembre scorso a Mazara del Vallo, è stata rintracciata nel Milanese e su di lei i carabinieri stanno facendo accertamenti, insieme al Ris. La bimba era insieme a due nomadi.
A quanto si è appreso, i magistrati siciliani che seguono il caso sono gia' giunti nel capoluogo lombardo, dove e' in arrivo anche la madre di Denise, Piera Maggio.
Ma l'illusione è durata poco. Non sarebbe Denise Pipitone la bimba segnalata ad Abbiategrasso (Milano) per una forte somiglianza con la piccola scomparsa il primo settembre scorso a Mazara del Vallo (Trapani). Lo escluderebbero le prime prove del Dna effettuate dai carabinieri del Ris. Lo ha detto Giacomo Frazzitta, legale della famiglia Pipitone, che si trova in Sicilia ma è in contatto con la madre di Denise, Piera Maggio, volata in tutta fretta a Milano con gli inquirenti di Marsala dopo che ieri sera era pervenuta la segnalazione. Secondo Frazzita, un benzinaio aveva notato in un'auto, assieme ad alcuni nomani, una bambina somigliante a Denise e aveva avvertito i carabinieri che l'hanno rintracciata. Il Ris, il reparto di investigazioni scientifiche dell'Arma, ha eseguito un primo esame del Dna su un campione di saliva della bambina e il risultato non è apparso compatibile con il codice genetico di Denise.
LEGALE DELLA FAMIGLIA, SIAMO CAUTI SU NUOVA SEGNALAZIONE
«Naturalmente mi auguro che si tratti di Denise, ma preferisco restare cauto e con i piedi per terra. Purtroppo, fino ad oggi, sono state numerose le segnalazioni senza esito». E' quanto dice l'avvocato Giacomo Frazzitta, il legale dei coniugi Pipitone, i genitori della piccola Denise, la bimba scomparsa il 1° settembre scorso da Mazara del Vallo (Trapani), commentando gli accertamenti che in queste ore stanno facendo i magistrati nel milanese su una bimba che assomiglierebbe a Denise.
«In tutti questi mesi - spiega Frazzitta - le verifiche sono state tante, tantissime. Ogni volta, la signora Piera Maggio (madre di Denise, ndr) è partita. Praticamente ha fatto il giro dell'Italia. Ma ogni volta il ritorno era sempre più triste. Per questo, preferisco tenere i piedi per terra e aspettare che vengano svolti tutti gli accertamenti del caso». Sul fatto che si possa veramente trattare, questa volta, della piccola Denise Pipitone, Giacomo Frazzitta taglia corto: «sarebbe troppo bello, ma al momento è solo un auspicio, niente di più». E' stato proprio l'avvocato, nei giorni scorsi, a parlare di una tutela per i nomadi che avrebbero dato una segnalazione sulla piccola, con un «permesso di soggiorno speciale».