BARI - Le nomine dei nuovi vertici delle Autorità portuali arriveranno entro 15 giorni. E in attesa che sia definito il futuro assetto di Bari e Taranto, ieri il ministero delle Infrastrutture ha nominato commissario dello scalo jonico l’uscente Sergio Prete, che ha già terminato due mandati e potrebbe essere destinato a dirigere qualche altro scalo italiano.
Tradizionalmente le nomine nelle Autorità portuali sono oggetto di accordo tra ministero e Regione, anche per bilanciare i pesi politici. E per la Puglia il confronto con il ministero di Matteo Salvini (a cui ha lavorato il capo di gabinetto di Emiliano, Giuseppe Catalano) sembrerebbe aver portato a una divisione: Bari resterebbe nell’alveo del centrosinistra con l’avvocato (vicino al Pd) Francesco Mastro, mentre Taranto andrebbe alla Lega con l’ex sindaco di Castellaneta (ed ex presidente della Provincia) Giovanni Gugliotti. Lo schema sarà completato dalle nomine dei segretari generali, che potrebbero vedere Floriana Gallucci a Taranto e Giuseppe Guacci (o più probabilmente Francesco Di Leverano) a Bari.
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