Incentivi pubblici il Sud si accontenta delle "briciole"
Secondo uno studio di tre economisti della Banca d'Italia, tra il 1998 e il 2007, soprattutto il ricco Nord ha beneficiato dei prestiti agevolati concessi dalle banche a valere su fondi statali. Quanto al flusso degli importi, nel 2007 il 72% è andato a finire nelle tasche delle imprese settentrionali. Nel 2007, in Puglia, la percentuale sul totale del flusso dei finanziamenti, è stata soltanto dell'1,5%; in Basilicata dello 0,5%
17 Gennaio 2010
ROMA – A beneficiare degli incentivi pubblici è stato sopratutto il ricco Nord: qui si concentra la maggior parte delle imprese tricolori, che tra il 1998 e il 2007 ha potuto contare su prestiti agevolati concessi dalle banche a valere su fondi statali. La percentuale è anche aumentata nel decennio considerato passando dal 56% del 1998 al 74,5% del 2007.
Stesso discorso vale per il flusso degli importi: nel 2007 il 72% è andato a finire nelle tasche delle imprese con sede in Italia settentrionale. È quanto emerge da uno studio realizzato da tre economisti della Banca d’Italia (Diego Caprara, Amanda Carmignani e Alessio d’Ignazio).
Ecco una tabella che evidenzia il flusso dei finanziamenti, in milioni di euro, erogati dalle banche per conto dello Stato nel corso del 2007, con la ripartizione per le diverse Regioni del Paese e la percentuale sul totale, sempre secondo i dati di Palazzo Koch, in particolare della Centrale dei rischi:
Lascia un commento:
Condividi le tue opinioni su