A casa ha ceri e altare anziano muore asfissiato in incendio
MOLFETTA - Secondo la ricostruzione dell'accaduto fatta dai carabinieri, intervenuti sul posto insieme con i vigili del fuoco, l'84enne Pietro Spagnoletti, è morto asfissiato, e in parte carbonizzato, nel rogo scoppiato nella sua abitazione, nel centro storico di Molfetta, perché - mentre era intento a pregare davanti ad un altare votivo realizzato in casa - avrebbe perso conoscenza a causa di un malore e, cadendo in avanti, avrebbe fatto cadere le candele che hanno scatenato le fiamme (foto d'archivio)
26 Dicembre 2009
MOLFETTA (BARI) - Un uomo di 84 anni, Pietro Spagnoletti, è morto asfissiato, e in parte carbonizzato, in un incendio scoppiato nella sua abitazione, al primo piano di una palazzina a due piani, nel centro storico di Molfetta.
Secondo la ricostruzione dell’accaduto fatta dai carabinieri, intervenuti sul posto insieme con i vigili del fuoco, l’anziano era intento a pregare davanti ad un altare votivo realizzato nella sua casa.
L’uomo, che viveva da solo, avrebbe perso conoscenza a causa di un malore e, cadendo in avanti, avrebbe fatto cadere alcune candele che hanno provocato un incendio.
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