industria

Ex Ilva, sindacati: slitta ripartenza Afo2 e Acciaieria 1

Fim, Fiom e Usb di Taranto invocano chiarezza sugli assetti di marcia

TARANTO - Fim, Fiom e Usb di Taranto hanno scritto al direttore dello stabilimento Acciaierie d’Italia, al responsabile delle Risorse Umane e al dirigente delle relazioni industriali per invocare chiarezza sugli assetti di marcia e sulla mancata ripartenza di Afo 2 e Acciaieria 1, prevista inizialmente entro il 31 agosto. Le sigle metalmeccaniche evidenziano «ritardi rispetto a quanto comunicato alle organizzazioni sindacali l’8 luglio scorso in cui veniva comunicata la fermata di Afo/2, finalizzata ad effettuare una serie di attività di ripristino sullo stesso impianto, con la conseguente fermata di Acc/1 e di parte dell’area a freddo». Gli impianti sono stati fermati ed è aumentata la platea di lavoratori in cassa integrazione, ma non è ancora stata comunicata la data del riavvio. «Riteniamo necessario un incontro - osservano Fim, Fiom e Usb .- al fine di conoscere le problematiche che stanno ritardando le ripartenze previste».

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