scuola

È guerra sul «docente esperto», contrari prof e presidi pugliesi

Antonella Fanizzi

La petizione online che boccia la novità raccoglie già 20mila firme

BARI - Una petizione online, lanciata da un docente siciliano che ha scritto al premier Mario Draghi, in poche ore ha raccolto 20mila firme. Il numero è destinato a salire. Perché da Nord a Sud, e anche in Puglia, la novità del «docente esperto» che rientra nel decreto Aiuti bis (non ancora pubblicato in Gazzetta ufficiale) è stata bocciata sia da maestri e professori, sia dai presidi. Una polemica che però non appassiona Rocco Fazio, coordinatore regionale dei dirigenti scolastici della Cisl-scuola Puglia: «Sarà l’ennesima novità destinata ad essere affossata perché non condivisa con le parti sociali. Nessun sindacato è stato interpellato. Il provvedimento è stato approvato dall’esecutivo lo scorso 4 agosto e deve essere convertito entro il 4 ottobre. Però siamo all’oscuro dei contenuti...».

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