L'iniziativa
Puglia, oltre 600 pacchi per i bisognosi da Coldiretti: 20mila chili di prodotti made in Italy
Pasta fatta con grano 100% italiano, salumi e legumi delle aree terremotate di Lazio, Marche, Abruzzo e Umbria, olio extravergine d’oliva a Denominazione di origine protetta (Dop), pecorino dei pastori sardi e altri generi alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero
Nelle prossime ore in dono 600 pacchi di cibo da oltre 20mila chili di cibo, con pasta, salumi e legumi delle aree terremotate di Lazio, Marche, Abruzzo e Umbria, olio extravergine d’oliva a Denominazione di origine protetta (Dop), pecorino dei pastori sardi e altri generi alimentare Made in Italy saranno donati alle famiglie bisognose sul territorio regionale.
L'iniziativa di solidarietà Coldiretti Puglia, promossa dagli agricoltori di Campagna Amica ai più bisognosi nell’ambito dell’iniziativa la “spesa sospesa” operativa lungo tutta la Puglia, ha coinvolto dagli orfani agli anziani nelle RSA, dai Servizi Sociali dei Comuni ai centri per gli immigrati.
I pacchi sono composti da pasta fatta con grano 100% italiano, salumi e legumi delle aree terremotate di Lazio, Marche, Abruzzo e Umbria, olio extravergine d’oliva a Denominazione di origine protetta (Dop), pecorino dei pastori sardi e altri generi alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero che gli agricoltori di Campagna Amica andranno a consegnare gratuitamente alle famiglie bisognose sul territorio regionale.
Si tratta – spiega la Coldiretti regionale – della più grande offerta gratuita di cibo mai realizzata dagli agricoltori per aiutare a superare l’emergenza economica e sociale provocata dalla diffusione del Coronavirus e dalle necessarie misure di contenimento.
Un contributo determinante al raggiungimento dell’obiettivo è venuto dal management dei Consorzi Agrari D’Italia (Cai) e della Coldiretti che ha deciso di rinunciare a propri compensi straordinari a favore di una operazione di solidarietà importante per gli agricoltori e per i tanti cittadini che in questo momento si trovano in difficoltà anche per mangiare.
“Con la spesa sospesa abbiamo voluto dare un segno tangibile della solidarietà degli agricoltori verso le fasce più deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche. Il nostro obiettivo è far sì che questa esperienza non resti limitata a questa occasione ma diventi un fenomeno strutturale”, spiega Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
In Puglia la pasta è stata donata a:
Casa Sankara che offre dimora agli immigrati extracomunitari, alle RSA di Cerignola e Ascoli Satriano, alla mensa dei poveri a San Giovanni Rotondo, alle famiglie indigenti di Foggia, Seminario Salesiano di Manfredonia e Foggia, Fondazione Buonuomo di Deliceto, ai Servizi Sociali dei Comuni di Lecce, Casarano, Maglie, Galatina, Nardò, Tricase, Leverano, Copertino, in provincia di Bari alla Protezione civile di Conversano, alla Parrocchia del Salvatore di Castellana, ai Servizi Sociali dei Comuni di Spinazzola e Poggiorsini, all’Associazione opera Mariana del samaritano, al Social Market Solidale Molfetta, a Linea Azzurra Onlus Santeramo, alle Parrocchie S. anna Monopoli e Sacro Cuore Monopoli, alle Opere Vincenziane della Carità Rutigliano, ai Servizi Sociali dei Comuni di Noicattaro, Barletta, Grumo, Palo, Bitetto, Sannicandro, Toritto, Binetto, Bitritto, Gioia del Colle e Santeramo, Noci, Putignano e Gravina, in provincia di Brindisi ai Servizi Sociali del Comune, alla Comunità di Sant’Egidio, alla Cooperativa Sociale Il Faro e alla Parrocchia della Cattedrale di Brindisi, ai Servizi Sociali del Comune di Mesagne, a Fasano all’Istituto Sacro Cuore Don Guanella, in provincia di Taranto alle Parrocchie di Castellaneta, Ginosa, Laterza, Manduria, Mottola, M.Franca, Palagiano, Massafra, San Giuseppe Di San Marzano, Sava e ai Servizi Sociali del Comune Taranto.