Salute
Vaccini antinfluenzali, avviata distribuzione a tutti medici e pediatri pugliesi. A Bari 450mila dosi
Per tutta la Puglia è stato aggiudicato l’acquisto di 2,1 milioni di dosi
BARI - Con l’inizio oggi della distribuzione delle dosi ai medici di medicina generale da parte della Asl Bari è entrata nel vivo la campagna vaccinale contro l’influenza, particolarmente importante nel corso della pandemia Covid-19. Per tutta la regione è stato aggiudicato l'acquisto di 2,1 milioni di dosi. Nel capoluogo pugliese la distribuzione è partita oggi: l’Asl Bari ha incaricato una piattaforma logistica dotata di celle frigorifere e di veicoli per la consegna diretta negli studi dei medici di famiglia e dei pediatri di libera scelta delle prime dosi.
È iniziata anche la vaccinazione degli operatori sanitari e degli incaricati di pubblico servizio. Le prime dosi sono state distribuite oggi ai medici di Medicina generale che operano al quartiere San Paolo di Bari, riforniti del 40% dei quantitativi richiesti. Già a partire da domani mattina, ed entro 4- 5 giorni, sarà consegnato il resto delle 450mila dosi di vaccino previste per i medici di Medicina generale e per i pediatri. Per i medici che ne facciano richiesta, c'è inoltre la possibilità di rivolgersi direttamente al distributore, previo accordo con il Dipartimento di prevenzione. Anche la Asl Lecce lunedì scorso ha iniziato la distribuzione tramite i distretti di oltre 280mila dosi; a Brindisi sono state distribuite 50mila dosi; 130mila sono le dosi già distribuite in provincia di Foggia. Nella BAT sono state consegnate 30mila dosi. Distribuzione in corso anche a Taranto.
«Non c'è nessun ritardo nell’avvio della campagna di vaccinazioni antifluenzale - spiega l’assessore alle Politiche della Salute, Pierluigi Lopalco - fine ottobre è il momento giusto per l’avvio della campagna vaccinale. Rispetto agli scorsi anni abbiamo deciso di anticipare perché ci aspettiamo un maggiore afflusso di utenti da vaccinare e nelle Asl le procedure di distribuzione sono state già avviate. Già dall’inizio di ottobre abbiamo iniziato a vaccinare gli operatori sanitari e di pubblica utilità. Abbiamo acquistato vaccini per chiunque ne abbia bisogno: non c'è bisogno di fare corse o di avere fretta».
A BARI 450MILA DOSI - La ASL di Bari è partita questa mattina con la campagna vaccinale per prevenire l’influenza. Le prime dosi di vaccini antinfluenzali sono state stoccate oggi e distribuite ai medici di Medicina generale che operano al quartiere San Paolo, riforniti del 40% dei quantitativi richiesti. Già a partire da domani mattina sarà consegnato entro 4- 5 giorni il resto delle 450mila dosi di vaccino previste medici di Medicina generale e per pediatri di Libera scelta ai quali potranno rivolgersi tutti i cittadini che intendono aderire alla campagna di prevenzione.“La ASL di Bari punta quest’anno ad una ampia copertura vaccinale e per questo abbiamo predisposto il doppio delle dosi di vaccino antinfluenzale rispetto agli anni precedenti – spiega il dg Asl Bari, Antonio Sanguedolce – in considerazione della concomitanza con la circolazione del Sars – Cov - 2. Quest’anno più che mai la prevenzione rappresenta un fattore decisivo – prosegue Sanguedolce - pertanto la vaccinazione è raccomandata al maggiore numero di persone”.
Dopo l’avvio delle vaccinazioni destinate a categorie a rischio, operatori sanitari e personale dei servizi essenziali, l’azienda sanitaria ha definito le modalità organizzative per assicurare una copertura estesa in relazione alla aspettativa della popolazione, molto più sensibile alla prevenzione della influenza, per via della emergenza sanitaria in corso. Quest’anno la distribuzione delle dosi vaccinali è stata inoltre semplificata, grazie alla convenzione con una piattaforma logistica incaricata da ASL per il tramite del Dipartimento di prevenzione, di fornire il vaccino direttamente al domicilio del medico. Gli operatori del Sisp stanno monitorando l’arrivo dei quantitativi e la successiva distribuzione in programma ai singoli medici e ai singoli pediatri. Per i medici che ne facciano richiesta, c’è inoltre la possibilità di rivolgersi direttamente al distributore, previo accordo con il Dipartimento di prevenzione. “Abbiamo previsto un maggior numero di vaccini antinfluenzali, ma anche antipneumococcici e anti Herpes zoster destinati a medici di base e pediatri per un totale di 450mila dosi - ha spiegato il direttore del Dipartimento di prevenzione, Domenico Lagravinese - un quantitativo che potrà essere incrementato laddove ci sia necessità di un ulteriore bisogno. Le aziende produttrici sono state già allertate per le prenotazioni aggiuntive – continua il direttore - per evitare che un ordine tardivo possa causare una distribuzione inadeguata”.