La decisione
Enasarco, cda straordinario per annullare il rinvio delle elezioni e sostenere gli iscritti
Mercoledì 8 la riunione. Mei (Lista «Fare presto») chiede un tavolo di governo per il varo di misure eccezionali
Per mercoledì 8 aprile, è convocato un consiglio di amministrazione straordinario della Fondazione Enasarco che dovrebbe discutere nuove risorse di sostegno a favore degli iscritti, nonché annullare la delibera di rinvio delle elezioni, già impugnata da cinque consiglieri, prendendo atto della lettera del direttore generale del ministero del lavoro, Concetta Ferrari, che ritiene la decisione infondata e illegittima.
Di fatto – rileva il direttore generale - la modalità esclusivamente telematica con la quale verranno chiamati a votare gli iscritti , fa superare le restrizioni attualmente in vigore legate all’emergenza Coronavirus. Così dal 17 al 30 aprile si voterà per il rinnovo delle cariche in Enasarco, come stabilito dalla Commissione elettorale all’inizio di gennaio.
Il tentativo di rinvio fallito è l’ennesima conseguenza della lotta di potere e influenze, che ha finora espresso una guida sostanzialmente politica, piuttosto che un vertice di natura tecnica, meglio rispondente alla natura professionale degli iscritti, soprattutto difronte al futuro di grandi cambiamenti, che coinvolgerà tutto il sistema economico dopo l’emergenza sanitaria.
La proroga sine die degli incarichi, tentata con il rinvio delle elezioni, era in netta controtendenza anche rispetto a tutte le Casse iscritte, come Enasarco, all’ Adepp (Associazione degli Enti Previdenziali Privati), che hanno confermato le date prestabilite. E' il caso di Inarcassa, andata al voto online dal 16 al 20 marzo e dell’ Enpam (l'Ente di Odontoiatri e dei Medici). "L'ente della categoria – ha rilevato il presidente di Enpam e di Adepp, Alberto Oliveti - ha il dovere di farsi trovare preparato con un assetto stabile e una rappresentanza pienamente legittimata per quando domani dovrà affrontare i difficili scenari post Coronavirus".
In particolare il cda di domani dovrà prendere in considerazione nuove risorse straordinarie di sostegno agli iscritti, oltre gli 8,4 milioni di euro già stanziati per l'emergenza Coronavirus, ma considerati insufficienti, soprattutto da Anasf, Confesercenti, Federagenti e Fiarc, che ora partecipano uniti alle prossime elezioni con la lista ‘’Fare Presto!’’.
Secondo Alfonsino Mei, esponente di punta di questa lista , lo scarso e tardivo intervento mette in luce la totale mancanza di aderenza alla realtà dell’attuale maggioranza che guida l’ente. ‘’Noi avevamo proposto, già da settimane - sottolinea - di avviare un tavolo con il Governo per richiedere misure straordinarie, come la possibilità di sforare i limiti di Bilancio (nel rispetto della sostenibilità dell’ente), oppure di utilizzare gli stanziamenti previsti dai regolamenti per le “calamità naturali (così da erogare sostegni economici più consistenti), piuttosto che consentire l’anticipazione del Firr (il TFR di questa categoria) su base volontaria’’.
Comunque Mei tiene a far sapere che se la lista "Fare Presto!" otterrà la maggioranza alle elezioni verrà subito approvato un piano di reale sostegno ai tantissimi professionisti colpiti dal Covid-19. ‘’Poi avvieremo – aggiunge - un piano di riqualificazione dei beni dell'Ente; coinvolgeremo i giovani attraverso una campagna nazionale (negli ultimi tempi Enasarco ha perso 5.000 iscritti l'anno), allargheremo il fronte pensionistico, riconoscendo il contributo all'ampia platea dei cosiddetti "silenti" e daremo, soprattutto, all'Ente professionisti competenti in ogni settore. ‘’
Oltre all’attivissima ‘’Fare Presto!’’, fra le principali liste che parteciperanno all’elezione dei 40 delegati che nomineranno dieci consiglieri del nuovo cda : Enasarco libera (Uiltucs), Enasarco del futuro (Fnaarc – Confcommercio), Per cambiare Enasarco (CGIL). Riguardo il cosiddetto "Lato Casa Mandente", ossia le Associazioni di categoria che eleggono 20 Consiglieri Delegati, che a loro volta nominano altri 5 Consiglieri: Fare Presto! (Confesercenti), Artenasarco (Confartigianato), Enasarco del futuro (Confcommercio, Confindustria, Confcooperative, Cna).