Il consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Puglia chiede «l'immediata revoca del bando" per l’assunzione a tempo determinato di due addetti stampa pubblicato da Aeroporti di Puglia «e la redazione di uno nuovo che elimini le discriminazioni», ritenendo «inaccettabili» i requisiti previsti «che tradiscono l’ennesimo bando sartoriale di una società a totale controllo pubblico». La società aeroportuale pugliese ha pubblicato nei giorni scorsi un bando per 12 mesi destinato alla selezione di due giornalisti professionisti iscritti all’Albo da almeno 5 anni e richiedendo, tra gli altri requisiti, l’età inferiore ai 50 anni e lo stato di disoccupazione certificato da almeno 6 mesi. «Non si possono discriminare i colleghi - scrive l’Odg in una nota - in base all’età anagrafica o se iscritti nell’elenco pubblicisti o professionisti».
MARMO (FI): PROCEDURA OPACA - Sulla vicenda del bando degli Aeroporti di Puglia per l’assunzione a tempo determinato di due addetti stampa è intervenuto anche il presidente del gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo, che parla di «criteri decisamente opachi» nel bando perché «rivolto a chi è iscritto nelle liste di disoccupazione dell’Inps». «Peccato, però - dice Marmo - che si richiedano due giornalisti, regolarmente iscritti nell’elenco dei professionisti: i giornalisti senza lavoro, infatti, non si iscrivono all’Inps, ma nell’istituto della loro categoria, ovvero l’Inpgi. Nessun giornalista si iscriverebbe all’Inps, a meno che non lo sappia in tempo utile».
Marmo continua rilevando che «tra i requisiti preferenziali c'è quello di aver fatto esperienze in società ed enti che svolgono attività nell’ambito dei trasporti pubblici, specie aeroportuali» e ricorda che «quest’estate due giornaliste hanno fatto un tirocinio proprio in Aeroporti di Puglia. Uno stage estivo di cui nessuno ha mai saputo niente perché non se ne è data notizia». «Vogliamo vederci chiaro - conclude Marmo - anche perché una delle due giornaliste è la moglie di persona nota per aver collaborato con il sindaco di Bari, Antonio Decaro, alle ultime elezioni comunali».
M5S CHIEDE CHIAREZZA - «Chiarezza» sul bando per l'assunzione a tempo determinato di due addetti stampa pubblicato da Aeroporti di Puglia viene chiesta dalla consigliera regionale del M5S Antonella Laricchia, che annuncia "una richiesta di audizione» e la «revoca dello stesso, come fatto anche dall’Ordine dei Giornalisti».
«I requisiti preferenziali - spiega Laricchia - ci lasciano più di un dubbio. Non vorremmo trovarci davanti all’ennesimo caso di un bando cucito su misura. Purtroppo, le precedenti esperienze in fatto di nomine non ci possono far stare tranquilli». Laricchia evidenzia alcuni dei requisiti sospetti, come «l'iscrizione ai Centri per l’Impiego invece che alle liste dei giornalisti disoccupati dell’Odg o dell’Assostampa», «una premialità a chi ha avuto un’esperienza pregressa in una società o ente che svolge attività nell’ambito dei trasporti pubblici, preferibilmente aeroportuali», «l'iscrizione all’elenco dei professionisti da almeno 5 anni, l’età non superiore ai 50 anni, la redazione di articoli su giornali online, agenzie di stampa e quotidiani nazionali. Non si capisce l’esclusione di quotidiani locali e tv». «Sappiamo - conclude la consigliera pentastellata - che AdP non è tenuta a seguire le norme per i concorsi che si applicano agli enti di diritto pubblico in quanto SPA, ma essendo una società interamente controllata dalla Regione pretendiamo la massima trasparenza. Vigileremo sui risvolti di questo bando e auspichiamo, intanto, che non finisca per premiare persone vicine alla vecchia politica».
ADP: CERCHIAMO GIORNALISTI DI VALORE - «Con riferimento alla nota diffusa dal Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti di Puglia circa le modalità di selezione di due giornalisti», Aeroporti di Puglia precisa che «i requisiti richiesti sono esclusivamente riferiti alla necessità di avvalersi di professionalità di alto valore e comprovata esperienza; che il limite di età indicato risponde alla necessità di selezionare risorse che a giudizio di Aeroporti di Puglia possano garantire la più ampia disponibilità in ordine alle particolari esigenze di mobilità e articolazione del servizio; che la scelta di indicare tra i requisiti richiesti l’iscrizione all’elenco dei professionisti risponde unicamente alla volontà di avvalersi di giornalisti che svolgano in esclusiva tale attività professionale».
Nel «ribadire la correttezza del proprio operato», Aeroporti di Puglia, «in linea con la trasparenza e correttezza cui sono sempre stati improntati i rapporti con l’Ordine, l’Assostampa e gli Organi di informazione, comunica la propria disponibilità a valutare una riapertura dei termini di presentazione delle domande finalizzata a chiarire con l’Ordine dei Giornalisti di Puglia e Assostampa i criteri di selezione di cui al bando in oggetto».