Dopo una lite

Ostuni, accoltellato a morte dal fidanzato della figlia: fermati anche i consuoceri

Redazione online

Agguato mortale nel centro della città bianca: in manette un ventenne, che aveva una relazione con la figlia minorenne della vittima

OSTUNI - Un uomo di 44 anni, Giuseppe Maldarella, è morto in ospedale in seguito a un accoltellamento avvenuto a Ostuni, in pieno centro, attorno alle 23. Arrestato il suo killer: l'uomo sembrerebbe sia stato aggredito dal fidanzato 20enne della figlia minorenne, in seguito a una lite, mentre era in strada camminando per il centro cittadino, in compagnia della moglie. Anche la donna è rimasta lievemente ferita, sempre da ferite da taglio. La Polizia ha subito individuato e fermato il responsabile dell'aggressione. Stando a quanto ricostruito la lite era iniziata poco prima all’interno di un’abitazione in via Massimo D’Azelio. Qui ci sarebbe stato un alterco, poi degenerato in strada in un'aggressione fisica tra il deceduto e altre persone.

A quanto appreso la vittima, dopo l'agguato avvenuto all'incrocio fra via Fogazzaro e via Cavalieri di Vittorio Veneto, in via Garibaldi, è riuscito ad arrivare in auto in ospedale, dove poi è morto nonostante i disperati tentativi di soccorso operati dai medici. Nel frattempo, presso l’ospedale di Fasano sempre nella serata di ieri, erano giunti, con ferite agli arti superiori, altre due persone.

La procura di Brindisi ha disposto un esame esterno del cadavere. All’esito dell’attività di indagine sono stati notificati due provvedimenti di fermo di indiziato di delitto per concorso in omicidio volontario e lesioni volontarie aggravate a carico di Domenico Germano Moro, 45 anni, e di Cinzia D'Amico, 41, rispettivamente padre e madre del giovane arrestato.

 

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