L'annuncio
Test Medicina, ministro Bussetti a Foggia: aumenteremo i posti
Saranno allineate anche le borse di studio con il numero di laureati
Aumenteremo il numero dei posti per l’immissione al corso di laurea in medicina ma soprattutto allineeremo le borse con il numero di laureati, concordandoli con le Regioni». Lo ha detto a Foggia il ministro dell’Istruzione e della Ricerca, Marco Bussetti, a proposito della carenza di medici in Italia intervenendo all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Ateneo dauno. «Credo - aggiunge il ministro - che questo sia un problema che nasce e ha origine da diverso tempo, ma che adesso emerge con una certa forza. Noi stiamo intervenendo immediatamente».
E ha aggiunto: «Per le università il nostro Governo ha già stabilizzato molti ricercatori e ne assumiamo più di 1150. Abbiamo aumentato i fondi per il diritto allo studio e vogliamo proseguire in questa azione anche capillare. Stiamo attuando un’azione attenta e anche individuale in alcuni casi - ha precisato - perché stiamo lavorando con alcune università che in questo momento vivono alcune difficoltà per rilanciarle e dare energia e forza propulsiva per migliorare». Rispondendo alla domanda posta da alcuni cronisti in merito alla cosiddetta fuga di cervelli, il ministro ha detto: «sono certo che quei giovani torneranno in Italia, perché noi stiamo lavorando bene».
IL RETTORE: NOSTRA UNIVERSITA' BEN POSIZIONATA - «Abbiano una università molto ben posizionata sul piano della ricerca scientifica, una offerta didattica di qualità, ma anche molto attenta alla occupazione post laurea dei nostri studenti e, in 20 anni, ne abbiamo laureati oltre 23mila». Parla di un bilancio più che positivo il rettore dell’Università degli Studi di Foggia, Maurizio Ricci, durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico.
«L'Ateneo Dauno è una una università che si è sviluppata tantissimo sul piano della internazionalizzazione - ha precisato Ricci - Per la mobilità Erasmus siamo noni a livello nazionale. Mi piace sottolineare l’attività molto forte sul piano dell’orientamento sia in ingresso, con gli open Day, sia per il placement in uscita e l’eccezionale successo ottenuto lo scorso anno con il salone del lavoro. Siamo una università con poco più di diecimila studenti. Lo scorso anno ci sono stati oltre settemila colloqui di selezione ed oltre 250 offerte di impiego». Molto importante per il rettore è anche l’azione che si sta svolgendo in tema di legalità. «Cultura, legalità e lavoro - ha detto - è un trittico sul quale stiamo lavorando. E' fondamentale che l’università così come tutte le forze sane di questo territorio svolgano un fortissimo lavoro di sensibilizzazione»
LE PAROLE DEL MINISTRO BUSSETTI - «Occorre che la ricerca diventi motore dell’innovazione della crescita economica del Paese. Per questo prevediamo lo stanziamento di 4 milioni di euro per finanziare i nuovi dottorati in intelligenza artificiale. Abbiamo aumentato le risorse del fondo di finanziamento ordinario universitario e distribuito maggiori risorse agli Enti di ricerca». Lo ha detto il ministro dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, intervenendo a Foggia alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico.
«Abbiamo deciso di modificare i test di ammissione ai corsi di laurea da accesso programmato - afferma Bussetti - Le prove saranno meno aleatorie e più incentrate sull'effettivo percorso di studi dei giovani. Daremo più spazio ai quesiti di cultura generale che verranno definiti in base a dei programmi ministeriali. Le domande in totale saranno sempre 60 - precisa il ministro - ma ridurremo la quantità di quelle di logica che passeranno da 20 a 10, e daremo più spazio a quelle di cultura generale che da 2 a 10». «Inoltre - ha concluso - per far conoscere agli investitori privati le potenzialità della nostra ricerca, abbiamo organizzato la prima fiera dei brevetti che si terrà a maggio a Milano. I brevetti che devono diventar prototipi in cui le aziende possono investire».