È in corso oggi la protesta dei tifosi del Foggia contro le scelte della società. Curva Nord e Curva Sud hanno disertato lo stadio e hanno organizzato un sit-in davanti alla Prefettura di Foggia per denunciare i cosiddetti mini-abbonamenti, definiti “insignificanti” e un’offesa all’intelligenza dei supporter.
I gruppi organizzati accusano il presidente Canonico di speculare sulla passione dei tifosi, sostenendo che la misura serva solo a ottenere un anticipo finanziario legato a due gare casalinghe ravvicinate, senza alcuna riduzione reale sui biglietti. «Il calcio è uno sport popolare e tale deve rimanere. Non spetta al tifoso comune rimpinguare le casse della società», si legge nel comunicato congiunto.
Le curve invitano la città a unirsi alla protesta, lasciando vuoti anche gli altri settori dello stadio, per dimostrare «la solidità del nostro popolo contro l’ennesima scelta scellerata della gestione Canonico». L’iniziativa si svolge oggi a sostegno di un ideale che, secondo i tifosi, deve prevalere sul dispiacere di non poter incitare la squadra.
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