l'inchiesta
Blitz Mare e Monti, la difesa di Totaro: «Ha negato di appartenere ai clan, non è luogotenente di nessuno»
La difesa: «Si trovava fuori regione, non appena ha appreso dell'esistenza di un'ordinanza di custodia cautelare si è subito costituito»
Pasquale Totaro “non è mai stato luogotenente di nessuna persona. Tale qualifica non gli é stata attribuita neppure nell'ambito nell'ordinanza di custodia cautelare” del blitz “Mare e Monti” in cui il 32enne soprannominato “Farfaridd” è stato arrestato su richiesta della Dda di Bari.
È quanto dichiara l’avvocato Claudio Caira, difensore di Totaro. “Nell'ambito dell'interrogatorio di garanzia che ha avuto luogo in data 29 ottobre 2024”, dice il difensore, Totaro “ha spiegato di non essersi sottratto all'ordine di cattura, ma al momento dell'esecuzione dell'ordinanza di trovarsi fuori regione ed appena aver appreso dal proprio genitore dell'esistenza di un'ordinanza di custodia cautelare di essersi subito spontaneamente costituito”. In quella stessa sede, Totaro “ha negato categoricamente di essere un mafioso o di appartenere ad alcuna associazione mafiosa”. Inoltre, fa sapere la difesa, “la signora Carmela Totaro non è la madre di Pasquale”.