Il caso

Interdittiva antimafia per la ditta dell'ex sindaco di Manfredonia

Revocato l'appalto per la realizzazione di un asilo nido della Gianni Rotice Srl

FOGGIA - La prefettura di Foggia ha emesso una interdittiva antimafia per la Gianni Rotice srl, l’azienda che fa capo all’ex sindaco di Manfredonia Gianni Rotice (Foggia), imprenditore. Lo si evince da una determina del Comune di San Giovanni Rotondo. L’amministrazione comunale, infatti, ha revocato, in autotutela, l’appalto per la realizzazione di un asilo nido nella cittadina garganica per un importo di oltre un milione di euro (fondi del Pnrr), affidato proprio alla ditta dell’ex sindaco di Manfredonia.

La revoca è avvenuta dopo che la prefettura di Foggia ha informato il Comune di San Giovanni Rotondo dell’interdittiva antimafia emessa nei confronti della ditta vincitrice del bando, la Gianni Rotice srl appunto. «Ora - ha riferito il sindaco di San Giovanni Rotondo, Filippo Barbano - rischiamo di perdere un milione e quattrocentomila euro di finanziamenti per la realizzazione di un asilo nido se entro il 31 dicembre non riusciamo a cantierizzare i lavori». 

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