Vieste, si tuffa in mare per salvare la nipotina e muore: è scontro per l’elisoccorso

VIESTE - Dolore e polemiche intorno alla tragedia dell’altro pomeriggio nelle acque della capitale del turismo balneare pugliese. Dolore per la morte di Savina Disanti (questa mattina a Vieste i funerali, ndr) la 57enne titolare della cartolibreria nel centro garganico ed annegata nel mare trascinata dalle correnti mentre faceva il bagno con la nipotina di 2 anni e mezzo che ha salvato tenendola fuori dall’acqua. Polemiche invece per la presa di posizione del consigliere regionale di Forza Italia, Paolo Dell’Erba, che ha accusato Regione e vertice dell’Asl di non aver posizionato per la stagione estiva l’elisoccorso a Vieste (due milioni di presenze tra giugno e agosto, 400 mila in più di Gallipoli, Ugento e Otranto messe insieme per avere solo l’idea). Sta per fortuna molto meglio la nipotina della donna ricoverata solo per accertamenti nel reperto di pediatria del Policlinico di Foggia.

«Era una donna straordinaria che ha speso la sua vita per gli altri - il ricordo dell’assessora alla cultura Grazia Maria Starace - Un punto validissimo di riferimento culturale per la nostra cittadina, per i tanti giovani e i tanti studenti. La sua libreria, peraltro l’unica presente in città, era il crocevia di intere generazioni. La ricorderemo nel corso delle prossime settimane. E’ una perdita enorme per tutta la comunità».

In lutto dunque la comunità di Vieste, per la perdita di Savina Disanti, la libraia e animatrice culturale che organizzava progetti lettura e incontri con gli autori nella sua cartolibreria. Per questo era molto conosciuta a Vieste dove c'è grande tristezza per la sua perdita.

''La notizia - ha aggiunto il sindaco Nobiletti che è anche presidente della Provincia di Foggia - ci ha lasciati increduli e con il cuore spezzato. Le mie più sentite condoglianze vanno alla famiglia della nostra compianta Savina, molto conosciuta e integrata in città per la sua attività commerciale. Che la sua memoria rimanga sempre viva tra di noi. Un pensiero particolare alla nipotina che si trovava con lei e che attualmente è in ospedale a Foggia in condizioni stazionarie''.

Parallelo al dolore per questo lutto collettivo c’è la polemica sulla situazione delle strutture sanitarie. Sulla vicenda il consigliere regionale di Forza Italia, Paolo Dell'Erba, ha indirizzato una interrogazione urgente all'Assessore alla Sanità e al Governatore Emiliano per sollecitare un cambio di marcia riguardo le criticità presso il punto di primo intervento di Vieste e degli altri centri garganici. "L'elisoccorso deve arrivare da Foggia e i tempi non sono proprio ridotti quando anche pochi minuti possono valere la vita di una persona. Mi domando come con tutti i soldi spesi per la sanità pugliese non sia stato fatto nulla per garantire un supporto sanitario adeguato alla capitale del turismo regionale. Siamo nel terzo mondo», ha detto Dell’Erba.