Foggia, ex Tozzi: si apre uno spiraglio nella vertenza entra il Comune

FOGGIA - La battaglia per la dignità e la certezza di un posto di lavoro, intrapresa da un anno dai lavoratori della ex Tozzi Sud, apre una breccia importante. Spiragli significativi potrebbero aprirsi adesso, dopo il preannunciato intervento nella vertenza dell'Amministrazione comunale. Il Comune scende in campo, la fabbrica foggiana chiusa dalla società americana G&W Electric il 19 gennaio scorso potrebbe adesso finire al centro di un confronto fra regione e governo.

L’annuncio della sindaca Episcopo sulla volontà da parte del Comune di aprire un tavolo con la Regione è stato accolto favorevolmente dai lavoratori che il 24 dicembre hanno promosso un volantinaggio in città. «Coinvolgeremo la Regione Puglia in questa vertenza paradigmatica - ha detto l’assessore alle Attività produttive, Lorenzo Frattarolo - di un modo di intendere la produzione e lo sviluppo che non possiamo condividere e accettare passivamente, e chiederemo l’apertura di un tavolo di confronto in tempi brevissimi, mirato a salvaguardare i livelli occupazionali: non possiamo lasciare soli uomini e donne che non sono semplicemente dei numeri, ma persone che non meritano di essere spazzate via senza alcuna considerazione e tutela».

«Il Campo largo progressista - aggiunge Frattarolo - ha dimostrato vicinanza, solidarietà e sensibilità a questa comunità sofferente e in ansia che non è ristretta ma deve essere allargata alla città tutta: non può essere ipotizzabile alcun futuro senza il lavoro e senza la dignità del lavoro. Una volontà, quella del Comune, che abbiamo ribadito a Cristian Tricarico, portavoce dei lavoratori ed a Marco Potenza, segretario generale della Fiom Cgil oltre che a una rappresentanza dei 114 lavoratori licenziati che meritano risposte, impegni e interventi concreti».