La decisione

Cerignola, tira un pugno a un infermiere: arriva il daspo urbano

Il ragazzo, di 20 anni, il 17 dicembre scorso era in ospedale, in attesa di essere visitato

CERIGNOLA- Daspo urbano per il 20enne che, il 17 dicembre scorso, ha aggredito un infermiere in servizio al pronto soccorso dell’ospedale Tatarella di Cerignola, nel Foggiano.

Dopo le indagini è stato deciso il provvedimento restrittivo per il ragazzo che si scagliò contro il sanitario mentre era in attesa di essere medicato per un taglio alla mano.

«Chi lavora nel nostro ospedale - ha commentato l’assessora alla Sicurezza Teresa Cicolella - garantisce un servizio essenziale non solo alla nostra comunità e lo fa nonostante le note carenze di organico e i conseguenti ritmi di lavoro massacranti. L’impiego del daspo rappresenta la nostra determinazione nel non tollerare più questo fenomeno. Chi ricorre alla violenza per far valere le proprie ragioni, legittime o meno che siano, non è il benvenuto nei luoghi più sensibili e frequentati della nostra comunità». 

Privacy Policy Cookie Policy